Marano: mercoledì 20 gennaio abbiamo ottenuto la richiesta di incontro al Comune : SINISTRA ITALIANA E FEDERINQUILINI, la battaglia per il diritto all’abitare la continuiamo a portare avanti senza sosta, dentro e fuori il consiglio comunale , con i corpi sociali , con il movimento di lotta che si è costruito intorno diritto alla casa.

Alle nostre incessanti richieste la dirigente ci ha comunicato che sono disponibili circa altri 30 alloggi, tra quelli confiscati alla criminalità organizzata e quelli sequestrati per abusivismo edilizio ed acquisiti a Patrimonio comunale ( le nostre proposte approvate dai Commissari) . Altre trenta famiglie aventi diritto , presenti in graduatoria, saranno convocate a breve per procedere con le assegnazioni. Nel complesso sono circa 60 le famiglie che risulteranno assegnatarie di un alloggio popolare.
Tra queste 60 assegnazioni ci sono anche quelle sospese di Via S. Agostino che riprenderanno quando il Consiglio di Stato ad aprile si pronuncerà.
Abbiamo altresì richiesto interventi di manutenzione degli alloggi e la dirigente ci ha comunicato che nelle prossime ore invierà la richiesta come da programma indicato dalla Regione Campania.
Abbiamo sollecitato ad informare in maniera capillare, anche attraverso singole notifiche, gli attuali occupanti degli alloggi POPOLARI della proroga di
regolarizzazione per gli occupanti senza titolo affinché nessuno resti indietro avendone i pieni requisiti e diritti per le condizioni di grande disagio economico.
A tal proposito abbiamo esortato nuovamente il Comune a fare richiesta dei fondi per gli inquilini morosi di alloggi di edilizia residenziale pubblica , come da piano sociale predisposto dalla Regione.
In consiglio comunale segnalai al Sindaco che esiste un piano nazionale di edilizia residenziale pubblica di un milione di euro per la riqualificazione/ costruzione di alloggi POPOLARI predisposto dal Ministero delle Infrastrutture per i Comuni superiori a 60.000 abitanti, come da regolare circolare ANCI. I Comuni avrebbero dovuto presentare un progetto entro 120 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, come ricordai in consiglio comunale. A questa sollecitazione non ci è stata fornita alcuna risposta dai rappresentanti dell’amministrazione presente all’ incontro. Segno di nessuna progettualità messa in campo per le politiche ABITATIVE.
Abbiamo colto l’ occasione per sollecitare con forza la presentazione del regolamento per l’ emergenza abitativa come previsto dalla delibera ( proposta che portai in consiglio comunale) n. 17 del 24/02/2020 giacché nel decreto milleproroghe il blocco degli sfratti è prorogato solo fino al 30 giugno e le situazioni di emergenza e di priorità sociale stanno scoppiando in tutta la loro drammaticità in maniera esponenziale in questa drammatica pandemia che non è solo sanitaria ma anche economica e sociale. Un regolamento che stabilisca criteri equi e trasparenti per le assegnazioni in alloggi destinati alle situazioni di emergenza come da mozione, di cui sono la prima firmataria, e divenuta delibera di consiglio comunale visto che la Regione Campania nel nuovo regolamento regionale n. 11 del 2019 ha cancellato i bandi speciali per emergenza ( ex art. 13 legge 18 / 96)
Ci siamo aggiornati al primo febbraio alle ore 10 con la dirigente al Patrimonio e la Responsabile dei servizi sociali . Affrontare il tema delle politiche abitative solo con il settore Patrimonio senza il settore delle politiche sociali dimostrata una mancata visione d’insieme e di totale distanza dalla realtà. E’ proprio il settore delle politiche sociali la sentinella del territorio sulle condizioni di precarietà abitativa , povertà e priorità sociale per cui assessorato al Patrimonio e assessorato alle politiche sociali non possono camminare su binari differenti come sin d’ora nonostante anche i tanti inviti congiunti in commissione.
Sul regolamento per emergenza abitativa , anche in Terza commissione, in modo unitario, stiamo sollecitando da mesi l’amministrazione a predisporre il relativo regolamento.
Continueremo la nostra azione di denuncia e di proposta affinché alle famiglie invisibili vengano date risposte.
Non è forse questo il compito della buona politica?
Continueremo la nostra mobilitazione, dentro e fuori il consiglio al fianco dei cittadini, insieme a Federinquilini affinché si trovino quanti più alloggi possibili e si dia la risposta più ampia possibile agli aventi diritto in graduatoria.
Stefania Fanelli consigliere comunale di Sinistra Italiana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

L'Altra Notizia

You cannot copy content of this page