ROMA – “È importante riaprire le attività in sicurezza. Essere pronti con delle misure che tutelino la salute” e acconsentire “alla vita economica e sociale del Paese di riprendere gradualmente”. Così il governatore della Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Michele Emiliano, su La Stampa. “La gradualità è il segreto del successo di questa operazione, deve essere effettuata di concerto con il ministro della Salute Speranza e prestando attenzione all’andamento epidemiologico”. Sulla pressione della Lega per le riaperture: “Salvini dà voce al suo elettorato, ma mi pare che su questi temi lo faccia in modo sufficientemente garbato”. Sulla Conferenza delle Regioni, dice: “Non esagero se dico che per me quel luogo incarna l’Unità d’Italia. Lavorare con la guida di Stefano Bonaccini è stato un privilegio e il lavoro come vice di Massimiliano Fedriga si fonda sugli stessi principi e valori”. Poi fa presente che “la strategia di De Luca” non è “molto diversa da quella delle altre regioni. De Luca è certamente per rispettare i criteri che riguardano fragili, disabili, over 80 e over 70. Completati questi, considerato che tra gli over 60 ci sono molte persone che lavorano”, De Luca “suggerisce di mettere in parallelo al fattore età anche criteri professionali di interesse strategico che per altro potrebbe consentire di velocizzare le vaccinazioni. La Conferenza delle Regioni è attenta a questi suggerimenti ma non può che raccomandare a tutti di rispettare gli indirizzi del commissario Figliuolo e di concerto con lui eventuali idee innovative”. “Sono per un’equa distribuzione dei vaccini fra le Regioni – conclude – secondo la popolazione e in coerenza con i principi costituzionali. Speranza è un ottimo ministro della Salute che si è caricato di una responsabilità immensa, venendo per questo anche minacciato da gruppi estremisti, e ha il totale appoggio da parte mia e posso immaginare anche dell’intero governo”.