Melito: durante una campagna elettorale, com’è fisiologico che sia, tutti i candidati e le coalizioni tendono a valorizzare gli aspetti migliori, ad esaltarli, quando anche non ci sono. Naturale, ripeto, e fisiologico, ben oltre l’ipocrisia. Molti, però, dimenticano che di fronte ci sono i cittadini che ascoltano, valutano, conoscono e verificano.
Ecco perché a differenza del mio competitor ho preferito l’idea di città alle offese. I cittadini sono interessati a ció che vogliamo fare, sono interessati come noi ad andare #oltre pretendo una #MelitoMigliore. I cittadini sono interessati all’idea di città e non alle offese perché si tratta di fango che non sporca. I cittadini ci conoscono, conoscono le nostre storie personali e familiari, politiche e amministrative. Conoscono fatti e storia. E danno ben distinguere il fango dalle cose serie. Sanno né distinguere le strumentalizzazioni dai fatti, dalla verità.
A proposito di fatti, ho sempre detto che fosse sterile parlare di Nuovo ma fosse ora che anche a Melito iniziasse ad affermarsi il concetto di #Migliore. E nel concetto di Migliore noi comprendiamo anche il #nuovo, non a chiacchiere, non come slogan vuoto ma coi fatti. Verificabili.
Abbiamo composto una lista di ragazzi under 30. Senza alcun legame con la storia politica di questa città. E non li abbiamo usati come cravatta per eleggere qualche veterano. Quei ragazzi, i giovani di questa città, hanno avuto la possibilità di “correre” per essere eletti ed hanno la consapevolezza che non saranno abbandonati dalla futura amministrazione dopo la campagna elettorale. Ma rappresenta o una parte importante del percorso politico, amministrativo e del progetto. La prova? In caso di mia vittoria in aula approderà il più giovane consigliere della storia politica melitese.
Si chiama Antonio Donnarumma, 19 anni, melitese, studente di ingegneria meccanica. Il più votato della lista “Spazio ai giovani”. Perché noi quando #parliamo di #MelitoMigliore ci crediamo veramente e lo stiamo dimostrando coi fatti. Con me ci sarà l’esperienza, la competenza ma ci siamo preoccupati, in questo corso diverso da tutto ciò che è #passato, di lanciare anche i giovani, veri, non ancorati a vecchie logiche di potere o familistiche a garanzia di vecchi e conosciuti interessi.
Luciano Mottola


