MARANO,
GIUDICE DI PACE- Con delibera n. 4 del 25/01/24 la giunta comunale ha approvato un atto di indirizzo in virtù del quale si prevede di spostare tutti gli uffici comunali ( di tutti i settori) attualmente ubicati al Palazzo Comunale di Corso Umberto al Palazzo di Via S. Nuvoletta. Nella delibera viene indicato che la ragione di questa proposta sta nella volonta’ di creare un polo unico per i cittadini ( idea condivisibile)e nella razionalizzazione dei costi. Credo che questa iniziativa debba essere propedeutica al trasferimento degli Uffici del GIUDICE DI PACE nel Palazzo di Corso Umberto. Una soluzione concreta e reale che metterebbe fine ad un esborso di soldi pubblici che deve essere frenato. Più volte ho letto di proposte, ed ascoltato anche in consiglio comunale da consiglieri che stavano in opposizione ed oggi in maggioranza quali Palazzo Merolla o Palazzo Battagliese. Credo sia profondamente sbagliato. Palazzo Merolla e Palazzo Battagliese devono essere riqualificati e restituiti alla Città creando il POLO DELLA BELLEZZA E DELLA CULTURA: BIBLIOTECHE, AULE STUDIO, CINEMA ALL’ APERTO, MOSTRE, CONVEGNI, ASSOCIAZIONISMO. Questo devono rappresentare Palazzo Merolla e Palazzo Battagliese. Trasferire invece gli Uffici del GIUDICE DI PACE nell’attuale sede comunale metterebbe in sicurezza anche un indotto avviato da tempo e rappresenterebbe davvero una soluzione reale.
In merito alla vicenda giudiziaria e degli espropri avevo lanciato un appello diverse settimane affinché si avviasse un indagine ricorrendo anche alla Corte dei Conti in modo corale da tutta l’opposizione . Credo sia opportuno altresi l’istituzione di una Commissione Speciale che faccia chiarezza.
Stefania Fanelli consigliera comunale Gruppo Fanelli Sindaco La Città dei Diritti