Riccardo Bossi, primogenito del fondatore della Lega Umberto, è indagato per presunta truffa ai danni dello Stato per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. A svolgere le indagini è la procura di Busto Arsizio (Varese). Riccardo Bossi è assistito dall’avvocato Federico Magnante. Raggiunto dall’AdnKronos Riccardo Bossi preferisce non commentare: “In merito a informazioni non corrette non rispondo, ho altro da fare”.

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