Non manca l’occasione di far parlare di sé Fabrizio Corona, che su Dillinger News si schiera dalla parte di Acerbi nella vicenda dell’insulto razzista a Juan Jesus.
“Le cose dette in campo rimangono in campo – scrive Corona – E poi, comunque Juan Jesus è nero”. Acerbi “è un giocatore atipico”, prosegue. “Grazie al suo carattere e alla sua serietà è diventato un giocatore che affronta le partite con passione e cattiveria – aggiunge – in una partita di calcio si litiga e se ne dicono tante”.
E sul difensore brasiliano del Napoli: “Acerbi gli ha detto negro? Ha sbagliato. Gli ha detto nero? Juan Jesus è nero. Ma se poi alla fine della partita te lo abbracci, ci ridi e ci scherzi, come era successo nel caso di Thuram, e poi vai a fare un post su Instagram sei un bimbominchia che cerca attenzioni e popolarità. Noi che all’Inter ti abbiamo regalato un sacco di soldi, ci hai fatto disperare e abbiamo evitato di insultarti, perché siamo dei signori. Ma la domanda è questa: reputati il gesto così grave? Sei sicuro? Allora prenditene e vattene dal campo come ha fatto Mike Maignan, altrimenti sei solo un buffone. Viva Acerbi. Il campo è il campo”.