“In Italia gli stranieri per prendere la patente devono dimostrare di parlare italiano. Se facciamo lo stesso esame ai ministri il 90% dovrebbe andare a casa. Non sanno l’italiano. Siamo all’analfabetismo di Stato”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo intervento a un convegno organizzato a Napoli dal Forum delle Associazioni Familiari della Campania.

“Se si legge l’ultima cosa scritta sul Pnrr, delle prime dieci o quindici righe – ha aggiunto il governatore campano – non si capisce niente. Dal punto di vista sintattico siamo all’analfabetismo. Molte misure prese anche sul piano sociale diventano inapplicabili: la gente neanche riesce a capire di che si tratta”.

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