Nel pomeriggio di lunedì, a Portici, in via Diaz, è stato rubato un dispositivo salvavita appartenente a una bimba di tre anni affetta da atrofia muscolare spinale di tipo 1. Il dispositivo, nella sua custodia, insieme a uno zainettom era stato appoggiato dai familiari della piccola all’ingresso del palazzo mentre ci si occupava di prendere la piccola dalla macchina e sistemarla sulla sedia a rotelle. Nel mentre qualcuno si sarebbe appropriato di uno strumento che serve a tenere in vita la bimba.
“È necessario per liberare le vie respiratorie di mia figlia, per evitare che si ostruiscano le vie aeree”, dice la mamma della piccola, che ha sollevato il caso scrivendo al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli. “Il ladro dimostri di avere una coscienza, restituisca il macchinario contenente i parametri vitali della piccola stabiliti dai medici che la tengono in cura a Roma. Una bimba – spiega Borrelli, che segue la vicenda con Aldo Agnello, consigliere comunale di Europa Verde a Portici -, che a soli tre anni già combatte una battaglia così dura, non merita l’accanimento del delinquente di turno. Rubare è un gesto deplorevole in ogni caso, ma in questo caso il ladro si comporti da gentiluomo”.