Tante sono le mostre presenti nell’ambito della kermesse e sono tutte affascinanti; tra quelle che ci
sentiamo di consigliare presso il Palazzo Ducale c’è “Press Animae To Play” del maestro giapponese
Yoshitaka Amano; l’illustre artista ha dedicato tre poster al Lucca Comics & Games, incentrati sui grandi
personaggi pucciniani: Tosca, Madama Butterfly, e prossimamente Turandot, da svelare il 30 di ottobre. La
delicatezza e la grazia del tratto di Amano si sposano perfettamente con la leggiadria di tali figure femminili
e la signorilità dei paesaggi lucchesi. Gli arabeschi, i ghirigori e le atmosfere soffuse costituiscono lo sfondo
più appropriato per i luoghi, i temi e il sentire pucciniano. È un’occasione imperdibile seguire l’evoluzione
del tratto del maestro, dalle forme tondeggianti e i colori saturi dell’età giovanile alle iridescenze soffuse e
incantate della maturità.
Molto interessante è anche la mostra di Kazu Kibuishi “L’architetto di mondi fantastici”, autore di graphic
novel celebre in tutto il mondo per la serie Amulet, apprezzata dal New York Time, e altri prodotti rivolti a
un pubblico più giovane. Ricordiamo come emblematiche le copertine della 15esima edizione della Sagra di
Harry Potter. I colori sono molto intensi e le linee essenziali; l’apparente semplicità, quasi infantile, dei
tratti è invece ben calibrata per rappresentare il mistero e l’inquietudine nascosti dietro alle parvenze più
semplici.
In conclusione, segnaliamo la mostra “Contrappunti”, dedicata al fumettista abruzzese Carmine Di
Giandomenico che si ispira al mondo Marvel / DC. Il personaggio Flash è sicuramente tra i suoi più riusciti:
colpiscono la plasticità statuaria dei corpi in movimento e le onde sonore su cui viaggiano i suoi supereroi,
danzando in spazi che si dilatano, superando di gran lunga le tre dimensioni.
Prof. Romano Pesavento