Unire le emozioni legate alla singolare vita di Vincent Van Gogh con l’immersione totale nella sua arte: dal 13 dicembre al 2 febbraio arriva a Napoli, all’Arena Flegrea Indoor, la mostra “Van Gogh-The Immersive Experience”.

Un’esposizione prodotta da Arena Flegrea e Alta Classe Lab che, annunciano gli organizzatori in una nota, “permette di vivere e sperimentare tutte le sensazioni di una giornata con il grande artista olandese, grazie a proiezioni 3D mapping, all’utilizzo di visori di virtual reality e ad un percorso didattico-culturale”.

La mostra immersiva consente ai visitatori di conoscere il genio di Vincent Van Gogh e di approfondire la scoperta del suo mondo attraverso le opere principali, nel contesto in cui il pittore le ha create. Una passeggiata a 360 gradi che ruota attorno ad una successione di capolavori: dal risveglio nella sua camera da letto (La camera da letto di Van Gogh) alla scoperta della casa dall’esterno (La Casa Bianca), l’avanzamento nei campi con l’incontro delle contadine (La Siesta), l’arrivo nel “Campo di grano con i corvi” e successivamente “Un campo di grano con cipressi”. Verso la fine della giornata arriva “La Notte Stellata” e prima che finisca definitivamente il giorno con la pittura notturna sul lungomare (Notte stellata sul Rodano) e il ritorno alla camera del pittore.
Per “Van Gogh-The Immersive Experience” si estende la definizione della parola mostra, si sottoline a ancora, “perché stimola i sensi ed apre la mente, trasportando i visitatori nel mondo dell’artista e immergendoli nei dettagli dei suoi capolavori. Tutti potranno esplorare il fascino di Vincent camminando all’interno dei suoi quadri – che prenderanno vita coinvolgendo e abbracciando il pubblico totalmente – grazie ad un innovativo sistema di proiezioni 3D mapping”. “Van Gogh-The Immersive Experience” arriva al visitatore in modo diretto, sfruttando le nuove tecnologie e trasmettendo emozioni grazie alla multimedialità del progetto. Non si sostituisce alle mostre classiche, si mette in evidenza ancora, “ma le esalta, le promuove, facendo immergere il visitatore dentro il quadro e rendendolo protagonista assoluto del dipinto. In considerazione di un futuro multimediale e tecnologico “The Immersive Experience” interagisce con l’osservatore, lo prende per mano e lo invita ad entrare dentro le opere di uno dei pittori più amati di tutti i tempi: un nuovo modo di conoscere e vivere l’arte”.

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