Le Amministrazioni comunali facenti parte della convenzione per il Giudice di Pace di Marano di Napoli
– nello specifico i Comuni di Mugnano, Qualiano, Villaricca e Giugliano – sono invitati con urgenza e
senza esitazione ad adempiere agli impegni assunti con la sottoscrizione della convenzione del 5 aprile
- In particolare, è necessario fornire il personale promesso per garantire il funzionamento dell’ufficio
giudiziario e preservare l’accesso alla giustizia per i cittadini del territorio.
L’ufficio del Giudice di Pace di Marano è ormai vicino alla chiusura, come dimostrato dalla nuova ed
ulteriore richiesta di chiusura inviata il 18 dicembre 2024 dal Presidente del Tribunale al Ministero della
Giustizia. La sopravvivenza di questo fondamentale presidio di legalità dipende esclusivamente
dall’adempimento degli impegni assunti con l’invio del personale promesso all’ufficio del Giudice di Pace.
Non c’è più tempo da perdere: l’inerzia e il mancato adempimento degli impegni sottoscritti
comporteranno un danno irreparabile per la comunità e per il diritto alla giustizia dei cittadini
con la chiusura dell’unico presidio di legalità rimasto sul territorio.
Si confida in un immediato riscontro da parte delle amministrazioni coinvolte e in un’azione rapida e
risolutiva per garantire il futuro dell’ufficio del Giudice di Pace di Marano di Napoli.
Nota Stampa
Schiattarella Barbara (consigliere comunale di Marano di Napoli)
Teresa Giaccio (consigliere comunale di Marano di Napoli)
Mario De Magistris (consigliere comunale di Marano di Napoli)
Genny Santopaolo (consigliere comunale di Mugnano di Napoli)
Massimiliano Porcelli (consigliere comunale di Qualiano)
Vittorio di Procolo (consigliere comunale di Qualiano)
Luca De Rosa (consigliere comunale di Villaricca)
Fabio Felaco (consigliere comunale di Calvizzano