MARANO, I comununicati di ieri del Sindaco e dell’Assessore alle Periferie rappresentano davvero un’ offesa per i cittadini di via Romano , di Via Cesina e di chi ha sostenuto le loro ragioni
Un nuovo schiaffo dato ai residenti di Via ROMANO, VIA CESINA E SAN MARCO dall’EAV con la complicità del Sindaco di Marano e dell’Assessore alle Periferie-
In pompa magna ieri Il Sindaco e l’assessore alle Periferie hanno annunciato che dal primo febbraio sarà attivata una nuova linea EAV 982 che collega San Rocco di Marano a Quarto – Cosa buona e giusta quando si incrementa il TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ma c’è una parte di periferia che continua ad essere totalmente ignorata a differenza con la periferia che confina con Quarto ( comune in cui risiede proprio l’assessore alle Periferie zona confinante con la parte politica che appartiene proprio all’assessore )
Riproponiamo i fatti e la storia –
✔️ In data 25 luglio 2023 ( nella prima seduta di consiglio comunale) interrogo il Sindaco chiedendo quali interventi intendesse intraprendere sul trasporto pubblico locale con particolare riferimento alla periferia di Via Romano ( Torre Caracciolo) , completamente isolata a seguito del mancato rinnovo del servizio di trasporto locale interno e Via Cesina,Via Marano Quarto a seguito del mancato servizio di Eav dopo l’interruzione da parte di Ctp della linee CTP 361 e P7N – In quella seduta il Sindaco annuncia il programma di Eav che sarebbe partito a settembre con l’inizio delle scuole.
✔️ Successivamente, nella seduta del 15 settembre 2023 , ho nuovamente interrogato il Sindaco poiché non c’era traccia dell’impegno di Eav, nonostante l’inizio delle scuole.
Il Sindaco rispose che Eav aveva confessato di non essere riuscita con mezzi ed uomini a far partire il servizio per il mese di Settembre ma che a Novembre sarebbe iniziato.
✔️ Venerdì 6 ottobre 2023 alle ore 11 presso la sala giunta del Comune, insieme ad una delegazione di cittadini residenti a Via Romano ( Torre Caracciolo- Via Marano Pianura) incontrai il Sindaco di Marano. I cittadini rappresentarano ancora una volta gli affanni quotidiani che stanno vivendo da oltre due anni, da quando è stato soppresso il servizio di trasporto locale interno. Cittadini completamente isolati. Completamente negato il trasporto che svolge assolutamente una funzione sociale. Una persona anziana racconto’ la sua sofferenza nel non riuscire a raggiungere il centro antidiabetico dell’ Asl non avendo neanche una rete familiare.
Il Sindaco ribadi’ che il primo novembre EAV avrebbe iniziato il servizio come da programma annunciato, partendo proprio dall’ istituzione della navetta a Via Romano. Una boccata d’ossigeno fu per noi per le tante famiglie lasciate a piedi.
✔️ Successivamente chiesi ancora una volta informalmente al Sindaco ulteriori aggiornamenti sulla partenza del programma. Mi comunico’ che il 6 Novembre EAV avrebbe iniziato con le linee 1 e 4, cioè quella di Marano- Monte Sant’Angelo e quella di Via Cesina-Metro Chiaiano, mentre quella per Via Romano si sarebbe attivato nel corso del 2024.
Dalla Stampa e dalla pagina del Sindaco si apprese che l’unica linea che partiva da Marano , esattamente come per gli altri comuni era quella che collega Marano ( Via Falcone) con Monte Sant’Angelo. Dunque, l’impegno per le periferie fu totalmente disatteso. La famosa navetta per Via Romano venne per l’ennesima volta posticipata e l’esasperazione delle famiglie cresceva – I Residenti di Via Marano Quarto e Via Cesina ancora a piedi perché EAV continuava a disattendere quanto stabilito dalla direzione generale della mobilità della Regione Campania ai sensi del DGR N. 58 del 15/02/2022 , cioè che le linee ex CTP 361( VIA CESINA-MARANO) e l’ex P7N Via Marano Quarto – A tutt’oggi IL SERVZIO AFFIDATO ad Eav dalla Regione CAMPANIA non viene espletato.
✔️Successivamente rappresentai per l’ennesima volta il disagio dei cittadini delle periferie all’assessore alla Pubblica Istruzione, chiedendo un impegno concreto.
Eav continuava a disattendere quanto disposto dal Contratto di Servizio della Regione Campania. Inoltre, non specificava in quale mese del 2024 sarebbe partito il servizio promesso ed infatti non è partito alcun servizio promesso.
✔️A febbraio 2024 in consiglio comunale interrogai nuovamente il quale mi rispose che ad aprile ci sarebbero state delle novità. Novità che non sono mai arrivate
✔️Ad Aprile 2024 chiesi ancora aggiornamenti al Sindaco ed il Sindaco mi rispose che avrebbe presentato alcune proposte per le navette ad NC
✔️Il 14 settembre 2024 interrogai nuovamente il Sindaco discutendo una QUESTION TIME che presentai CHIEDENDO “
Poichè era stato annunciato che nel corso del 2024 l’ EAV avrebbe provveduto alla predisposizione di una navetta per Via Romano e giacchè il 2024 è iniziato nove mesi or sono e stiamo all’ennesimo inizio di anno scolastico con gli studenti e le famiglie di Via Romano lasciati a piedi
CHIEDO AL SINDACO E ALL’ASSESSORE ALLE PERIFERIE QUALI AZIONI SI INTENDONO INTRAPRENDERE PER DARE RISPOSTE CONCRETE E NON PIU’ RINVIABILI ALLA DISPERAZIONE DI UNA PARTE DI COMUNITA’ COMPLETAMENTE LASCIATA IN GINOCCHIO-
In quella seduta il Sindaco mi rispose che EAV ancora non aveva mezzi sufficienti ma che la sua amministrazione si sarebbe impegnata per sollecitare EAV e per prevedere ,non appena la condizione economico finanziaria sarebbe migliorata , il ripristino del trasporto locale interno
A tutt’oggi di quelle promesse e del rispetto del contratto da parte di EAV ( EX 361 CTP) non se ne vede neanche l’ombra e le mille richieste disperate di quella parte di periferia sono cadute nel vuoto.
Il diritto alla mobilità trova riconoscimento nelle carte costituzionali della maggior parte dei paesi occidentali, nonché nella carta dei diritti dell’Unione Europea ma non trova reale applicazione nella quotidianità. Il diritto alla mobilità collettiva e il poter usufruire di un sistema di trasporto pubblico concretamente accessibile, rappresenta un aspetto essenziale per la libertà delle persone e per la qualità delle loro condizioni di vita.
I residenti di questa città ed in modo particolare ancora una volta i cittadini delle periferie, hanno assistito numerose volte alla soppressione di linee e corse.
Sono state più volte EVIDENZIATE negli anni, anche con tante denunce politiche in consiglio comunale da parte della scrivente e dai cittadini. Nonostante le ricadute negative prodotte dalla la soppressione di autobus che collegavano la zona collinare di Marano a Napoli (Chiaiano) e ai servizi pubblici essenziali, quali ospedali, distretti sanitari ASL e scuole, non si è provveduto a istituire mezzi di mobilità alternativa e valida. Tale soppressione ha causato disagi e criticità soprattutto per le fasce sociali più deboli, sia sul piano dei trasporti che del diritto alla mobilità, per l’impossibilità di utilizzare un servizio pubblico integrato e funzionale ai bisogni sociali.
I comununicati di ieri del Sindaco e dell’Assessore alle Periferie rappresentano davvero un’ offesa per i cittadini di via Romano , di Via Cesina e di chi ha sostenuto la loro ragioni.
Stefania Fanelli consigliera comunale gruppo Fanelli Sindaco La Città dei Diritti
