Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime profonda
preoccupazione e ferma condanna per il grave episodio verificatosi nella zona alta di Benevento in
data 21 giugno 2025, dove ignoti hanno vandalizzato due veicoli utilizzati per il trasporto di una
persona con disabilità, tagliando gli pneumatici in un gesto tanto ingiustificabile quanto
inaccettabile.
Non si tratta soltanto di un danneggiamento materiale: un atto di questo tipo rappresenta un’offesa
diretta alla dignità di chi vive una condizione di fragilità, oltre che una violazione del principio
fondamentale di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione e riconosciuto a livello internazionale
dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Simili episodi non devono essere sottovalutati né ridotti a meri atti di inciviltà. Essi pongono
interrogativi gravi sulla tenuta del tessuto etico e culturale delle nostre comunità e chiamano in
causa le istituzioni, il mondo della scuola e tutti i cittadini responsabili.
Alla luce di quanto accaduto, il CNDDU:
– esprime solidarietà alla famiglia coinvolta, vittima di un gesto che mina la serenità
quotidiana e l’esercizio pieno del diritto alla mobilità;
– auspica che le autorità competenti facciano piena luce sull’accaduto, individuando i
responsabili e garantendo che simili episodi non si ripetano;
– invita le istituzioni scolastiche a rafforzare i percorsi di educazione civica e di
sensibilizzazione ai diritti civili, affinché il rispetto, l’inclusione e la legalità diventino parte
strutturale della formazione delle nuove generazioni.
Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile contrastare fenomeni che ledono i fondamenti
del vivere civile e riaffermare il valore della persona, in ogni sua condizione, come centro e fine
dell’agire pubblico.
Prof. Romano Pesavento
Presidente CNDDU