Apprendiamo con stupore – e per l’ennesima volta solo attraverso la stampa – la volontà dell’Amministrazione di abbandonare l’immobile San Rocco, ritornando così alla discutibile soluzione delle navette, già scartata in origine per le evidenti criticità logistiche e organizzative.
Una decisione di tale portata, che incide direttamente sulla vita di centinaia di famiglie, è stata assunta senza alcun confronto pubblico e nella totale assenza di condivisione con le forze politiche di opposizione.
La nostra preoccupazione principale riguarda il prevedibile abbattimento delle iscrizioni e il forte disagio arrecato alle famiglie degli alunni, costrette – ancora una volta – a veder dislocati i propri figli in sedi lontane, con pesanti ricadute sull’organizzazione familiare e sul diritto allo studio.
Colpisce inoltre il fatto che, appena emersa la questione dell’autosalone, ci siamo attivati tempestivamente scrivendo all’ing. Martino, il quale ci ha formalmente risposto che l’istruttoria non era ancora conclusa e che pertanto era possibile – e lo è tuttora – intervenire con la proprietà per chiedere la chiusura dell’autosalone.
Alla luce di ciò, non possiamo che ribadire il nostro timore che la scelta di abbandonare il percorso originariamente tracciato fosse già stata presa da tempo, e che oggi si stia solo cercando un pretesto per giustificare un’inversione di rotta già decisa altrove.
I cittadini meritano chiarezza, trasparenza e rispetto. Non decisioni unilaterali e calate dall’alto, che compromettono la qualità del servizio scolastico e minano la fiducia nelle istituzioni.
Consigliera Stefania Fanelli
Consigliera Barbara Schiattarella
Consigliere Nunzio Rusciano
Consigliere Luigi Baiano