CAMPANIA. L’ACQUA È UN BENE PUBBLICO. IL 27 AGOSTO IN PIAZZA PER DIFENDERLA
L’acqua è un diritto, non una merce.
Nonostante il referendum del 2011, con cui milioni di cittadine e cittadini hanno detto NO alla privatizzazione, l’Ente Idrico Campano ha deciso di procedere verso un modello di gestione mista che, nei fatti, apre le porte alla svendita dei bacini idrici più ricchi del Mezzogiorno e scarica i costi sulle famiglie.
Contestualmente, si prospettano aumenti delle tariffe nei comuni delle province di Avellino e Benevento, colpendo duramente chi già paga il prezzo più alto della crisi economica.
Per noi di AVS Campania questa scelta è inaccettabile.
La privatizzazione dell’acqua non è solo un tema ambientale: è una questione sociale, economica e generazionale.
Sono i giovani, gli studenti, le famiglie a pagare il conto di un sistema che antepone il profitto al bene comune, mentre salari bassi, affitti insostenibili e precarietà rendono sempre più difficile vivere dignitosamente.
Chiediamo trasparenza, riduzione degli sprechi e una gestione pubblica, partecipata e solidale. Non possono essere le classi popolari a sostenere il peso delle scelte sbagliate.
Per questo, aderiamo e parteciperemo alla manifestazione del 27 agosto, a Napoli, in via De Gasperi 28, con inizio alle ore 15:00.
Difendere l’acqua significa difendere la giustizia sociale, la democrazia e il futuro.
L’acqua è un bene comune. Non si vende, si difende!