E’ stata resa ufficiale la data di incontro tra il Generale dei Carabinieri Sergio Costa e le guardie giurate aderenti all’ Associazione nazionale guardie particolari giurate del Presidente Giuseppe ALVITI
IL generale Costa e’Vicepresidente della Camera dei deputati dal 19 ottobre 2022. In precedenza, dal 1º giugno 2018 al 13 febbraio 2021 è stato ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare nei governi Conte I e II.
Il Generale Costa e il Presidente ALVITI hanno, innanzi tutto, rinnovato la vicinanza solidale ai lavoratori del settore della “sicurezza sussidiaria”, settore che, grazie anche alla prossima volontà di ripresa del progetto “Mille occhi sulla città”, sarà valorizzato come una componente rilevante del sistema della sicurezza.
Il progetto, come noto, si ispira ad una forte collaborazione, attraverso un protocollo con gli istituti di vigilanza privata, con le forze di polizia, cui potrà essere segnalata, senza intervenire direttamente, ogni situazione rilevante per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Naturalmente detta collaborazione si basa sull’assoluto rispetto della normativa che regola la materia della vigilanza privata. A tal fine, è in corso di ricostituzione la task force che dovrà controllare il rispetto di tutte le prescrizioni poste a tutela del lavoro delle guardie giurate e dell’efficienza dei servizi da loro svolti.
Il presidente della Angpg Giuseppe ALVITI ha voluto ringraziare la dottoressa Teresa De Giulio che è stata la promotrice di tale incontro ed è certo che le guardie giurate rappresentate dal Generale Costa possano finalmente addivenire a quella tanta e meritata soddisfazione dello status giuridico che meritano da tanto tempo
L incontro ci sarà Lunedì 27 Ottobre alle ore 17:30 presso la sede nazionale dell associazione nazionale guardie particolari giurate a Miano in Via Cupa Capodichino 85 nella settima municipalità di Napoli
Ovviamente l incontro sarà aperto alla stampa tutta e tutti gli operatori delle forze dell’ordine e delle forze armate nonché rappresentanti della società civile e religiosa.
Comunicato stampa Giuseppe Alviti