A.I.A.C.E. e la Confederazione Sindacale Europea Lavoratori e Pensionati
– Umbria, tramite Niccolò Francesconi, Dirigente Nazionale
dell’Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo e
Commissario Regionale Conf.Selp, sollecitano un intervento urgente da
parte del Governo a tutela di tutti i lavoratori in condizioni di
difficoltà economica.

In un contesto di crescente precarietà, inflazione e indebitamento, è
legittimo chiedersi: perché ai pensionati è giustamente garantita una
soglia minima di impignorabilità pari a €1.000, mentre ai lavoratori
no?

Una disparità normativa che colpisce i più fragili.

La legge italiana prevede regole diverse per il pignoramento. Un
lavoratore con uno stipendio netto di €1.200 può subire più
pignoramenti di natura diversa:
– 20% per un debito bancario
– 10% per un debito fiscale verso lo Stato
– Ulteriore quota inoltre poi nel caso di separazione  per assegni di
mantenimento a figli o ex coniuge, se
ritenuto necessario dal giudice

Questa situazione può portare a percepire uno stipendio ben al di sotto
della soglia minima garantita ai pensionati, esponendo migliaia di
famiglie al rischio di indebitamento cronico e persino di usura.
Per questo, A.I.A.C.E. e la Confederazione Sindacale Europea Lavoratori
e Pensionati – Umbria chiedono al Governo:
– L’introduzione di una soglia minima impignorabile per gli stipendi,
pari almeno a quella prevista per le pensioni (€1.000)
– Una riforma delle procedure esecutive che tuteli la dignità del
lavoratore

Questa battaglia non riguarda solo i lavoratori, ma anche i consumatori,
i padri e le madri di famiglia, i giovani precari e tutti coloro che
contribuiscono ogni giorno alla tenuta sociale del Paese.

A.I.A.C.E. e la Confederazione Sindacale Europea Lavoratori e Pensionati
– Umbria faranno del minimo impignorabile di €1.000 un cavallo di
battaglia, a tutela dei lavoratori e dei cittadini tutti.

Dott. Niccolò Francesconi
Dirigente Nazionale A.I.A.C.E
Commissario Regionale Umbria
Confederazione Sindacale Europea Lavoratori e Pensionati

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