A cura dell’Avvocato Lelio Mancino
La Regione Campania ha pubblicato un avviso pubblico destinato agli studenti universitari con disabilità gravissima, prevedendo contributi economici fino a 10.000 euro per garantire il diritto allo studio attraverso l’assistenza qualificata durante le lezioni.
Il bando, che attua il Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 455 del 17 luglio 2025, offre un sostegno concreto alle famiglie che spesso affrontano spese elevate per garantire la presenza di figure specializzate accanto ai propri figli durante il percorso accademico.
Scadenza imminente: bisogna agire subito
Il termine per presentare domanda è fissato al 30 settembre 2025. La richiesta può essere inoltrata con una delle seguenti modalità:
a mano o a mezzo Raccomandata A/R o a mezzo corriere presso gli uffici dell’Azienda per il Diritto allo Studio in Via De Gasperi n. 45 a Napoli;
a mezzo PEC all’indirizzo adisurc@pec.it;
a mezzo e-mail all’indirizzo assegnodicura@adisurcampania. it.
Eventuali richieste di assistenza vanno indirizzate all’indirizzo e-mail a mezzo e-mail all’indirizzo assegnodicura@adisurcampania. it
Questo significa che chi è interessato deve attivarsi immediatamente: raccogliere la documentazione, compilare i moduli e rispettare le scadenze. Un ritardo, anche minimo, può comportare l’esclusione dal contributo.
L’iniziativa rappresenta un passo importante per rendere effettivo il diritto allo studio sancito dalla nostra Costituzione. Ma, come spesso accade, la burocrazia non aspetta: è fondamentale che studenti e famiglie non perdano questa opportunità.
Da avvocato e da cittadino, rivolgo un appello chiaro: non aspettate l’ultimo giorno. Presentate subito la domanda, fatevi supportare dalle associazioni di categoria o dai referenti universitari, così da evitare errori o ritardi.
Il rischio concreto è che chi si muove tardi resti escluso da un aiuto prezioso, che può davvero fare la differenza nella vita di uno studente e della sua famiglia.
“Il diritto allo studio non può attendere: ogni giorno perso è un diritto negato.”
Fonti:
Regione Campania – Avviso pubblico studenti universitari con disabilità gravissima a.a. 2025/26