La Guardia Nazionale Ambientale lancia un appello alla Regione Umbria e
alle istituzioni italiane per affrontare con decisione la presenza di
amianto ed eternit sul territorio nazionale. Nonostante le
normative vigenti e le campagne di bonifica avviate negli anni, molti
edifici risultano ancora esposti a questi materiali altamente nocivi
per la salute.
L’ associazione GuardIa Nazionale Ambientale tramite Niccolò
Francesconi dirigente generale settore fondamentale chiede una
mappatura completa e aggiornata della situazione, da realizzarsi in
ogni Comune d’Italia. Per raggiungere questo obiettivo, invita:
– I Presidenti delle Regioni ad attivare immediatamente i rispettivi
Presidenti Provinciali;
– I Presidenti Provinciali a coinvolgere tutti i Sindaci dei Comuni;
– I Sindaci a promuovere sul proprio territorio un censimento
dettagliato dei siti contaminati da amianto ed eternit, con particolare
attenzione agli edifici pubblici, alle strutture industriali dismesse e
ai luoghi di lavoro.
“È fondamentale sapere dove si trova l’amianto per poterlo rimuovere.
Solo con una mappatura capillare possiamo tutelare davvero la salute dei
cittadini e dell’ambiente,” afferma la Guardia Nazionale Ambientale.
L’iniziativa mira a sensibilizzare le amministrazioni locali e regionali
sull’urgenza di questo problema, promuovendo azioni concrete di
bonifica
e prevenzione. La Guardia Nazionale Ambientale chiede interventi decisi
Guardia Nazionale Ambientale
Dirigente Generale Settore Fondamentale
Dott. Niccolo’ Francesconi


