È arrivato finalmente il momento di dire basta a una delle pagine più buie dell’industria delle uova. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle linee guida operative, l’Italia si prepara a vietare definitivamente l’uccisione dei pulcini maschi a partire dal 31 dicembre 2026. Una pratica aberrante che ancora oggi costa la vita a circa 34 milioni di pulcini ogni anno solo nel nostro Paese.
Ancora oggi, i pulcini maschi nati negli incubatoi destinati alla produzione di uova subiscono un destino atroce. Incapaci di deporre uova e considerati inadatti alla filiera della carne per le loro caratteristiche fisiche, vengono sistematicamente eliminati nelle prime 24 ore di vita attraverso metodi brutali: triturazione tramite macerazione o gassificazione.
Le immagini che negli anni le associazioni animaliste hanno portato all’attenzione dell’opinione pubblica sono difficili da dimenticare: pulcini vivi trasportati su nastri meccanici verso macchinari di macerazione, trattati alla stregua di scarti industriali. Una violenza inaccettabile che finalmente sta per terminare.


