Che diavolo c’entra la Maratona di New York con Matchify (piattaforma di riferimento globale per la promozione musicale e la crescita delle community di artisti indipendenti, scrivono)? Perché tanti piccoli, in realtà scelgono di essere ‘sfigati’ e citrulli?
Sono cose connesse, sport amatoriale ed ansia da successo di futuri ‘artisti’. Gare ‘top’ e piattaforme che ‘spingono’ la musica ‘indie’ sono cose diverse, ma servono per far sentire tutti, proprio tutti “top” runner e popstar (mancate).
È il weekend della maratona di New York che si corre come sempre la prima domenica di novembre.
È l’evento sportivo più importante al mondo per quello che riguarda lo sport praticato ed è un business pazzesco per tutta la città. Per partecipare il pettorale costa più o meno 450 / 500 € e non viene quasi mai venduto se non insieme a pacchetti che vengono a loro volta venduti da agenzie e società sportive, quindi partecipare al grande evento sportivo costa circa 2000 €. Ecco perché il numero di newyorkesi che può partecipare a questa corsa è molto limitato, infatti l’amministrazione comunale di New York vuole guadagnare con i turisti, non con i newyorkesi. Se però voi chiedete a un Runner, a un “grande” atleta della porta accanto quanto conta la maratona di New York, vi risponderanno che è un evento top. Non è mica vero. È solo l’evento più famoso. Se se forte corri la Maratona del Mugello, che tra l’altro è la più antica d’Italia, che so, in 2 ore e 5 minuti… e poi vai alle Olimpiadi.
Andiamo avanti con lo sport praticato che è sempre più un grande business. Proprio stamattina ho visto un video pubblicitario su un sito importante che promuoveva un certo Tapis roulant un Tapis roulant prodotto da un importante marchio italiano che cito, Technogym.
A meno di essere un professionista, il tapis roulant non serve assolutamente a niente. Anzi, fa malissimo: noi umani dobbiamo imparare a correre usando i nostri piedi per terra, su superfici diverse, usando scarpe diverse, facendo andature diverse, con la pioggia, con la luna, con il sole… Non chiuderci in casa come dei roditori su un Tapis roulant. Ma il Tapis roulant si può comprare, mentre correre fuori è gratis. E quindi, vai tutti a sentirsi top Runner con il Tapis roulant a correre a quattro minuti e 30 al km. Che non mica piano, ma manco forte.


