«Le recenti affermazioni sui social dell’Avv. Gennaro
Esposito sulla legge sul consenso – dichiara Andrea Laerte Davide,
candidato di Alleanza Verdi Sinistra – sono particolarmente gravi,
perché banalizzano un principio fondamentale: il sesso senza consenso è
stupro. Non è un tema su cui si può ironizzare, soprattutto se si
ricoprono ruoli istituzionali legati alla tutela dei diritti e delle
pari opportunità».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’Avv. Esposito, infatti, oltre ad essere consigliere al Comune di
Napoli, ricopre la carica di presidente della commissione consiliare
“Sport e pari opportunità”. Tra le competenze della commissione, va
ricordato, vi sono le politiche di contrasto alla violenza di genere.

Davide aggiunge: «La nuova legge sul consenso libero e attuale non è una
“genialata”, come la definisce ironicamente Esposito, ma un progresso
civile necessario. Per la prima volta viene definito chiaramente che un
atto sessuale è lecito solo se c’è un “sì” libero e consapevole. Una
legge che, finalmente, avvicina l’Italia a paesi più avanzati su questi
temi».

In passato la normativa puniva lo stupro principalmente in presenza di
violenza o minaccia, senza definire chiaramente il concetto di consenso.
Questo ha creato, negli anni, zone interpretative grigie. A farne le
spese sono state spesso le vittime, soprattutto nei contesti familiari,
relazionali o di forte vulnerabilità psicologica.

«Per questo – conclude Davide – chi guida organismi istituzionali
dedicati alla parità dovrebbe impegnarsi per diffondere una cultura del
rispetto e della protezione delle vittime, non sminuire una riforma nata
proprio per garantire maggiore giustizia e chiarezza. Napoli merita
sensibilità e competenza, soprattutto su temi così delicati».

Andrea Laerte Davide
Candidato alle Regionali per Alleanza Verdi e Sinistra
Portavoce di Possibile Campania

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