Riaffermata la profonda unione tra l’Autorità Marittima e la comunità locale

 

La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Torre del Greco ha celebrato la solennità di Santa Barbara, Patrona della Marina Militare e del Corpo delle Capitanerie di porto. La cerimonia eucaristica – officiata dal parroco Don Vincenzo Vitiello – ha dato modi di incontrarsi, nella storica Chiesa parrocchiale della Madonna di Portosalvo di Torre del Greco, autorità civili, militari, personale in servizio e in congedo e associazioni d’arma, a testimonianza della profonda unione tra l’Autorità Marittima e la comunità locale. Oltre alla  presenza dei rappresentanti dell’Autorità Giudiziaria di Torre Annunziata, dei Comuni Costieri e delle Forze di Polizia, vi  è stata la partecipazione del Distaccamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco di Torre del Greco, a sottolineare la coesione e la particolare collaborazione tra i Corpi dello Stato.  Al termine della celebrazione  è stata data lettura delle  preghiere del Marinaio e del Vigile del Fuoco.

Successivamente il Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto di Torre del Greco, Capitano di Fregata (CP) Angelo Labella, ha pronunciato il discorso di auguri. Il Comandante Labella ha colto l’occasione per ≪rinnovare i sentimenti della più sincera riconoscenza a tutte le donne e gli uomini del Compartimento Marittimo di Torre del Greco, sia della componente operativa che di quella amministrativa, incluso il  personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Portici, per la generosità, la professionalità e l’impegno con cui quotidianamente assolvono le loro delicate funzioni ≫. Il Capitano Labella ha richiamato l’esempio di Santa Barbara, esaltando i valori cardine che guidano l’azione della Guardia Costiera di Torre del Greco: servizio, dovere generosità, solidarietà e sacrificio. ≪Questo Comando – ha concluso il Comandante Labella – è unanimemente considerato una delle eccellenze e una necessità del territorio ed è circondato e idealmente abbracciato dall’affetto e dalla stima di tutta la popolazione locale. Merito dell’altruismo e del coraggio con cui il personale  si dedica all’attività di soccorso, tanto negli scenari più impegnativi, quali quelli emergenziali, quanto nella quotidianità≫. L’evento ha riaffermato l’alto livello di competenza e specializzazione del Corpo delle Capitanerie di porto, riconosciuto quale asse portante per la salvaguardia della vita umana in mare, dell’ecosistema marino e della tutela dell’ambiente.

 

Harry di Prisco

Di Harry di Prisco

Giornalista

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