“La fotografia è un linguaggio universale capace di innescare una promozione culturale ‘dal basso’. Per questo motivo, come Città Metropolitana di Napoli, abbiamo inteso sostenere con forza questa iniziativa: il nostro intento è favorire una fruizione culturale ‘emozionale’ che superi la mera visita e diventi un’esperienza profonda, utilizzando lo sguardo dei cittadini come un potentissimo strumento di valorizzazione”. È quanto ha affermato il Consigliere Metropolitano delegato alla Promozione del Territorio, Vincenzo Cirillo, che ha partecipato alla cerimonia di premiazione della seconda edizione del “Royal Photo Contest”, promosso dall’Associazione Siti Reali con il patrocinio e il sostegno della Città Metropolitana e del Comune di Napoli, della Regione Campania, dell’ANCI Nazionale e del Sindacato Unitario Giornalisti Campania, tenutasi presso il Museo Ascione del Corallo di Napoli

Il Concorso e i Tesori Metropolitani

Il “Royal Photo Contest”, incentrato sul tema “Obiettivo Patrimonio: l’eredità borbonica tra comunità e territorio”, ha visto un’ampia partecipazione di professionisti e appassionati provenienti da tutta Italia. Gli scatti hanno immortalato i 43 siti del circuito borbonico, di cui ben 29 ricadenti nell’area metropolitana di Napoli, evidenziando l’immenso tesoro di architetture e paesaggi, dai simboli noti, come il Teatro San Carlo, il Palazzo Reale di Napoli, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, l’Albergo dei Poveri, ai gioielli meno battuti, ma carichi di storia, come il Lanificio Borbonico, o i tesori costieri come la Casina Vanvitelliana di Bacoli e la Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia, senza dimenticare le gemme del Miglio d’Oro come Villa Campolieto e Villa Favorita. Protagonista del contest anche la Reggia di Portici, che rientra nel patrimonio della Città Metropolitana di Napoli.

La Giuria del contest, composta da Enzo Battarra, Francesco Bifulco, Yvonne De Rosa, Pietro Treccagnoli e presieduta da Alessandro Manna, presidente dell’Associazione organizzatrice, ha assegnato il Premio dell’edizione 2025 a Giancarlo De Luca con il progetto fotografico “Il Regno dei Borbone e i monumenti incantati in Campania”, una proposta ‘che ha saputo unire sensibilità artistica e rigore documentario’.

Il ruolo centrale della Città Metropolitana e la Reggia di Portici

“Uno dei motivi per cui abbiamo scelto di sostenere questo progetto è indubbiamente legato alla Reggia di Portici, per il restauro e il rilancio della quale stiamo investendo importanti risorse in un programma che prevede la realizzazione di un polo museale multidisciplinare di assoluto livello”, ha spiegato Cirillo.

“I lavori presentati e la prospettiva offerta dai partecipanti –che sono diventati veri e propri ‘ambasciatori visivi’ del nostro progetto di rilancio – sono essenziali nella strategia di valorizzazione. È un modo bello e coinvolgente per promuovere le nostre bellezze, sposando una nuova concezione del turismo: un turismo esperienziale, creativo e profondamente identitario. La fotografia, in questo senso, diventa uno strumento potentissimo di valorizzazione culturale, economica e sociale. Ci permette di vedere i nostri luoghi con gli occhi nuovi e appassionati di chi li attraversa e li interpreta”, ha aggiunto il Consigliere.

“Voglio ringraziare tutti i componenti della Giuria per il grande impegno e fare i complimenti al vincitore, autore di un bellissimo lavoro, e a tutti coloro che hanno voluto partecipare al Contest. Come Ente, inoltre – ha concluso il delegato alla Promozione del Territorio – stiamo investendo con convinzione nella promozione e nella messa a sistema del patrimonio borbonico e delle innumerevoli architetture storiche disseminate nei nostri 92 comuni, comprese quelle meno note, capaci di custodire simboli e segreti che meritano di essere riscoperti. Attraverso la promozione culturale, l’agricoltura innovativa, e il racconto delle tradizioni e dei percorsi locali stiamo costruendo un racconto coeso del nostro territorio: una vera e propria ‘mappa delle emozioni campane’. È proprio in queste pieghe, in questi luoghi insoliti, che si cela l’anima più autentica della nostra identità collettiva”.

La collaborazione e l’importanza del Contest

“Il successo e la qualità dei lavori di questo ‘Royal Photo Contest’ – ha sottolineato Manna – dimostrano quanto i fotografi e i cittadini siano appassionati del patrimonio borbonico. La sinergia tra associazionismo e istituzioni, con la partecipazione attiva delle persone, è la chiave per far fiorire la cultura del territorio”.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, l’Assessore al Turismo del Comune di Napoli, Teresa Armato, e Paola Ricciardi, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli.

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