Giugliano: Spaccatura all’interno di Articolo 1.
A scatenare la polemica è stata la foto pubblicata da Arcangelo Palumbo, papà del consigliere comunale di maggioranza Agostino Palumbo, che mostra la torta con simbolo di Articolo Uno e la scritta “Si parte”, facendo intendere che gli è stata data la responsabilità di formare la lista per le prossime amministrative a Giugliano.
Tesi negata da Mimmo Mallardo, avvocato, il quale con un post su facebook chiarisca la posizione: “Mi trovo mio malgrado a rendere pubbliche le conversazioni con il mio segretario provinciale di ARTICOLO 1.
È da ieri che ricevo messaggi e telefonate che mi chiedono cosa stia succedendo, soprattutto da persone che mi seguono da anni nel mio percorso politico e che ora stanno costruendo un progetto di centrosinistra ampio e plurale
Nell’era dei social anche la pubblicazione di una semplice foto può far nascere un dibattito e delle opinioni su cose e persone, e chi lo fa è ben consapevole anzi spesso lo si fa di proposito per lanciare sfide e screditare chi lavora in silenzio. Con pieno mandato del segretario provinciale sto lavorando alla costruzione di campo largo di centrosinistra per la rinascita politica e culturale della nostra città.
Il sottoscritto è dal mese di novembre che partecipa a riunioni, con delega scritta, provvisoria e rinnovata di volta in volta dai vertici provinciali di Art.1,del centrosinistra cittadino e posso affermare che non vi sono incarichi ufficiali di rappresentanza cittadina.
Mi duole costatare che quando e se nascerà Articolo 1, questo avverrà con una profonda spaccatura tra due gruppi che hanno visioni profondamente diverse sul come fare politica e su come è stata amministrata questa città.
Io come già detto continuerò nel mio percorso di costruzione di un centro sinistra plurale ed innovativo senza fare per forza la prima donna perché non mi appartiene, concordando i passi da fare con il mio segretario”, dichiara Mallardo.
Intanto è prevista proprio per domani una decisione ufficiale da parte del coordinatore provinciale Dinacci sul percorso che Articolo 1 deve seguire in vista delle prossime amministrative.