Si chiamano Water Cleaning kit e verranno distribuiti in oltre 40 porti d’Italia nell’ambito del progetto “Q8 Sailing for Change”, volto a tutelare l’ambiente marino, presentato oggi al Circolo Canottieri Napoli.
Sono due le tipologie di kit innovativi: uno per la distribuzione ai porti e uno ai diportisti, che contengono le spugne FoamFlex, brevettate e sviluppate dall’azienda italiana T1 Solutions.
Queste spugne sono realizzate in poliuretano espanso a celle aperte, idrofobe al 95% e idrofile al +99%, quindi respingono l’acqua fino al 95% e assorbono l’olio fino a oltre il 99%.
Sono riutilizzabili fino a 200 volte senza perdere le caratteristiche di assorbenza e la resistenza del materiale, riducendo il rischio di dispersione di materiale inquinante in acqua. Inoltre, permettono di recuperare e stoccare gli oli raccolti per il riutilizzo in alcuni cicli produttivi, contribuendo all’economia circolare e riducendo significativamente lo smaltimento di rifiuti solidi.
Nel dettaglio il kit Porti include 10 spugne rettangolari lunghe 3 metri, utilizzate per assorbire oli e idrocarburi in caso di sversamenti nello specchio acqueo portuale. Quello che, invece, verrà distribuito a 1.000 diportisti, contiene 3 spugne, guanti monouso e sacchetti per la raccolta delle spugne imbevute di oli. È pensato per l’uso in situazioni di emergenza, come piccoli sversamenti in acqua o nella sentina delle barche, prevenendo potenziali contaminazioni.
L’obiettivo del progetto è dotare 40 porti italiani entro il 2025 di questi innovativi kit, capaci di raccogliere fino a 2.700 tonnellate di oli, equivalenti a un serbatoio di benzina per oltre 960.000 auto. Inoltre, Q8 Italia prevede di dotare 1.000 imbarcazioni, dotate di motore entrobordo, iscritte all’edizione 2024 della regata Barcolana con i kit per diportisti.