Come previsto, ieri è stata una giornata infernale per le migliaia di cittadini abituati a spostarsi con la metropolitana da Scampia, Chiaiano e Frullone.
File chilometriche per poter usufruire di quei pochi treni a disposizione, navette sostitutive stracolme e traffico cittadino in tilt.
E, sebbene queste misure siano state adottate solo dopo le pressioni di cittadine e cittadini che si sono mobilitati nei giorni scorsi, è evidente che Comune di Napoli e ANM si sono fatti trovare completamente impreparati dinanzi ad una emergenza che emergenza non è.
La cosa che però lascia ancora più perplessi è il completo immobilismo di tutti i sindaci dell’Area Nord di Napoli, i quali, venendo meno al mandato ricevuto in sede elettorale, hanno abbandonato a se stessi quelle cittadine e quei cittadini di cui dovrebbero fare gli interessi.
Perché ci si chiede? I maliziosi sostengono che con le elezioni Regionali alle porte siano già partite le prime mosse strategiche (ricordiamo che c’è chi nutre anche ambizioni di candidatura), mentre i più critici credono che il tutto dipenda da una volontà politica che non porti alla rottura con il sindaco della Città Metropolitana Gaetano Manfredi. Infine c’è chi afferma che quella di non intervenire non sia una decisione ma semplice incompetenza.
Purtroppo, al di là delle reali motivazioni, le uniche vittime sono i cittadini che, ancora una volta, sono stati abbandonati dalle Istituzioni.