Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani celebra la Giornata
Internazionale della Radio, che si terrà il 13 febbraio 2025, sottolineando l’importanza di uno
straordinario mezzo di comunicazione atto anche a promuovere l’educazione, la libertà di
espressione e la diffusione dei diritti civili e della legalità nelle scuole italiane.
La radio, sin dalla sua invenzione, ha svolto un ruolo cruciale nel connettere le persone, abbattendo
barriere geografiche e culturali. Nell’era digitale odierna, mantiene la sua rilevanza come strumento
accessibile e inclusivo, capace di raggiungere comunità remote e di dare voce a chi spesso non ne
ha.
In ambito educativo, la radio rappresenta un’opportunità unica per arricchire l’apprendimento degli
studenti, offrendo contenuti diversificati e stimolando il dibattito su temi fondamentali come i diritti
umani. Incoraggiamo pertanto le istituzioni scolastiche a integrare l’uso della radio nelle attività
didattiche, promuovendo progetti radiofonici che coinvolgano gli studenti nella creazione di
programmi su tematiche sociali, culturali e civiche.
In occasione di questa giornata, il Coordinamento propone alle scuole di promuovere laboratori
radiofonici, incontri con professionisti del settore e momenti di ascolto collettivo di trasmissioni
dedicate ai diritti umani.
A tal proposito il CNDDU suggerisce alle scuole di organizzare attività educative e laboratori
tematici, quali:
Realizzazione di podcast e trasmissioni radiofoniche scolastiche su tematiche legate ai
diritti umani, alla libertà di espressione e all’educazione alla legalità.
Incontri con giornalisti, esperti di comunicazione e rappresentanti di radio
comunitarie per discutere il ruolo dell’informazione nella costruzione di una società più
equa e consapevole.
Dibattiti e ricerche sul valore della radio nel contesto storico e attuale, analizzando il
suo impatto nelle situazioni di emergenza e nella difesa dei diritti fondamentali.
Inoltre, il CNDDU invita docenti e studenti a condividere le proprie esperienze e i propri lavori sui
social media utilizzando l’hashtag #OnAirForChange2025, con l’obiettivo di creare una rete di
partecipazione e di sensibilizzazione diffusa.
Queste iniziative possono contribuire a sviluppare competenze comunicative, critiche e creative
negli studenti, oltre a sensibilizzarli sull’importanza della libertà di espressione e dell’accesso
all’informazione.
Ricordiamo che la Giornata Internazionale della Radio è stata proclamata dall’UNESCO nel 2011
per evidenziare il valore della radio nella promozione del dialogo, della tolleranza e della pace.
Quest’anno, il tema scelto è “Radio e Pace”, focalizzando l’attenzione sul ruolo della radio nella
prevenzione dei conflitti e nella costruzione di società più pacifiche.
Invitiamo docenti e studenti a riflettere su come la radio possa essere utilizzata come strumento per
promuovere una cultura di pace e rispetto dei diritti umani, sia a livello locale che globale.
Attraverso l’ascolto e la produzione di contenuti radiofonici, è possibile ampliare gli orizzonti
culturali e favorire una maggiore comprensione reciproca.
Per ulteriori informazioni e risorse didattiche sulla Giornata Internazionale della Radio, è possibile
consultare il sito ufficiale dell’UNESCO e le piattaforme educative dedicate.
Invitiamo ad inviare al CNDDU (email: coordinamentodirittiumani@gmail.com) le proposte
educative e le iniziative realizzate per l’occasione.
prof. Romano Pesavento
Presidente CNDDU