Nel pomeriggio di sabato 29 giugno nel clima di resistenza, di festa e
di lotta che ha animato le strade di Napoli in occasione del Pride, cui
ha partecipato una significativa rappresentanza di Sinistra Italiana e
UGS, il compagno Fabio Carbone della Segreteria Provinciale di Caserta,
è stato vittima di un’aggressione fascista. L’ennesima.
Dopo essere stato avvicinato a Via Marina intorno alle 18:20, da due
ragazzi in motorino, uno dei quali armato di coltello, ha subito un
tentativo di aggressione, scampato grazie all’andirivieni di automobili
e passanti, e ripetute minacce ed insulti.
“Comunista di merda”: questa la sua colpa ai loro occhi, solo perché
portava con sé la bandiera di Alleanza Verdi Sinistra e poiché indossava
una maglietta antifascista con su scritto “Bella Ciao”.
Enorme ed impetuosa è l’indignazione di noi tutte e tutti. Ma non siamo
meravigliati.
In un Paese dove si moltiplicano gli episodi di violenza e di
squadrismo di matrice neofascista, l’aggressione ai danni di Fabio è
solo l’ennesima testimonianza di una dilagante e spaventosa ondata nera
che minaccia i nostri territori, il nostro Stato e le nostre vite. La
prova inconfutabile che il fascismo non è morto, che i metodi adottati
non sono cambiati. E che non ha intenzione neanche di nascondersi più.
Il nostro dovere, come donne e uomini eredi di una faticosa conquista
della libertà della nostra Italia e che si riconoscono in ideali di
giustizia e di buona politica, vicina alle esigenze delle minoranze, dei
poveri, degli oppressi e di tutti, e come militanti di un Partito che li
incarna compiutamente, è di resistere.
Non possiamo arretrare di un passo. Dobbiamo denunciare, far sentire la
nostra voce, avanzare nella lotta che abbiamo scelto e che ci ha scelti.
Ci vedrete, ora più che mai, nelle piazze, per le strade, nei circoli,
a manifestare in difesa della nostra democrazia.
A Fabio, come Sinistra Italiana e UGS Marano, esprimiamo tutta la
nostra solidarietà e vicinanza, con la promessa di non fermarci. Ora né
mai.
La violenza e le aggressioni con cui tentate di intimorirci dicono
tanto del clima di intolleranza, di brutalità, di odio nel quale
viviamo, il disinteresse ed indifferenza con cui gli esponenti politici
del nostro governo sottacciono episodi simili mostrano la negligenza
dello Stato nei confronti di una piaga dilagante nel nostro Paese, la
nostra resistenza, invece, sarà la più alta testimonianza della forza
del popolo unito.
“Sarete ricacciati per sempre nelle fogne”.
UGS E SINISTRA ITALIANA MARANO