Nasce a Secondigliano e Miano , quartiere difficile per camorra e microcriminalità alla periferia Nord di Napoli, la prima Associazione Antiracket costituita da sindacalisti napoletani guidati dal noto attivista il Dott Giuseppe Alviti.

L’Associazione per il momento conta solo 16 membri ma i promotori contano di portare il numero a 30 entro metà SETTEMBRE e a 50 entro fine anno, “perché l’Associazione – spiega ancora Giuseppe Alviti – nasce sulla base di una maturazione personale che implica una responsabilità delle persone coinvolte e quindi puntiamo sulla qualità e non sulla quantità dei piccoli imprenditori che decidono di associarsi”. Il modello che si sperimenta nel quartiere napoletano è stato già sperimentato in piccoli centri e mai finora in grandi città come Napoli.

L’Associazione rappresenta un intervento dal basso nella lotta al racket, punta a lavorare in base ad un disegno strategico e attraverso un rapporto più incisivo con le forze dell’ordine, che saranno immediatamente coinvolte non appena un commerciante è interessato da un’attività estorsiva”. Più che una sfida alla camorra, spiegano i promotori, il costituirsi dell’Associazione (che avrà uno sportello presso la sede della ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUARDIE PARTICOLARI GIURATE  a Via Cupa Capodichino 85 a Miano ) rappresenta un modo per difendersi.

Comunicato stampa Giuseppe Alviti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

L'Altra Notizia

You cannot copy content of this page