Roma consolida il suo ruolo di protagonista nel panorama congressuale
internazionale, posizionandosi tra le prime dieci città al mondo nella prestigiosa classifica “ICCA Country and
City Rankings Report 2024”, pubblicata dall’International Congress and Convention Association
(ICCA), la principale organizzazione di riferimento globale per il settore degli eventi associativi.
Anche a livello europeo, Roma mantiene salda la sua posizione al 6° posto, confermandosi tra le destinazioni
più richieste dalle Associazioni internazionali. Confermarsi nella Top Ten mondiale per il secondo anno
consecutivo rappresenta un importante riconoscimento per la Capitale, frutto di un percorso strategico di
posizionamento, valorizzazione dell’offerta e consolidamento della reputazione internazionale.
Un risultato da leggere anche in chiave economica: secondo quanto riportato nel report ICCA 2024, Roma
figura tra le prime dieci destinazioni al mondo per ritorni economici generati dai congressi
internazionali. Circa 60.000 delegati hanno partecipato agli eventi ospitati in città, generando un impatto
economico stimato di 200 milioni di dollari. Un dato che conferma il valore e la redditività del turismo
congressuale e il ruolo strategico che questo segmento ricopre nell’attrazione di investimenti, competenze e
networking globale.
Il ranking ICCA 2024 fotografa un contesto in trasformazione per l’intera meeting industry: con oltre 11.000
congressi internazionali censiti, si osserva una maggiore distribuzione degli eventi su un numero
crescente di destinazioni, con l’ascesa di mercati emergenti e delle cosiddette “secondary cities”. È
importante sottolineare che la classifica ICCA considera solo eventi internazionali promossi da
associazioni, con almeno 50 partecipanti e rotazione tra Paesi diversi. Non include congressi nazionali o
locali, e quindi restituisce solo una porzione – seppur strategica – dell’attrattività complessiva di una
destinazione.
In questo scenario, Roma si distingue per la sua capacità di crescere in più direzioni: oltre ai congressi
internazionali, la Capitale sta consolidando la propria leadership in segmenti ad alta redditività: dal turismo di
lusso ai grandi eventi musicali, culturali e sportivi, fino ai viaggi legati al segmento congressuale. Un’evoluzione
che riflette una visione integrata e sostenibile dello sviluppo turistico, capace di posizionare Roma come hub
globale per l’incontro, l’esperienza e il business.
“Roma si conferma la prima città italiana nella classifica ICCA per numero di congressi internazionali ospitati
nel 2024 e siamo felici che sia il traino di un Paese, l’Italia, che è di nuovo primo in Europa e 2° al mondo.
L’indotto di questi appuntamenti per Roma, 178 milioni di euro, è la conferma dell’importanza del settore
congressuale. Non sono numeri casuali, ma frutto di un lavoro preciso con scelte mirate sui grandi eventi e
sul settore congressuale. In questi 3 anni siamo andati nelle fiere più importanti del mondo per promuovere la
nostra città, tornata a essere dinamica e attrattiva. Continueremo a sostenere questo settore che rappresenta
un grande valore aggiunto in termini strettamente economici, con una spesa media giornaliera per singolo
partecipante di circa 281 euro, cifra ben superiore ai turisti ordinari, e sia per una prospettiva di
destagionalizzazione dei flussi”, ha dichiarato Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport,
Turismo e Moda di Roma Capitale.
“Siamo soddisfatti di questo risultato, che conferma la capacità di Roma di competere stabilmente ai massimi
livelli internazionali. Lavoriamo quotidianamente in sinergia con le istituzioni, il sistema turistico locale e i
principali stakeholder del settore per promuovere un’offerta diversificata e integrata, con un orizzonte di
sviluppo nel medio-lungo termine. Guardiamo con fiducia alle sfide future, auspicando una collaborazione
pubblico-privata sempre più virtuosa, anche in funzione dell’implementazione di nuove strategie e strumenti di
incentivazione, fondamentali per rendere la nostra destinazione ancora più competitiva e attrattiva”, ha
dichiarato Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio.
“Il risultato ottenuto dall’Italia è frutto del gioco di squadra avvenuto in ogni città tra istituzioni, operatori turistici,
mondo alberghiero e centri congressi e del supporto che Convention Bureau Italia, attraverso progetti come
Italian Knowledge Leaders, è riuscito a fornire. Questo traguardo premia chi ogni giorno lavora per rendere il
proprio territorio attrattivo e competitivo. Ora l’obiettivo è continuare a crescere, tutti insieme”, ha dichiarato
Carlotta Ferrari, Presidente del Convention Bureau Italia.