Asia: Nella seconda semifinale di Coppa d’Asia non sono certamente mancate le emozioni. La partita tra i padroni di casa del Qatar e l’Iran era, del resto, una sorta di finale anticipata. Ad avere la meglio è stata la nazionale qatariota che così potrà difendere il titolo in finale contro la rivelazione Giordania.

Ricordiamo che l’ultima nazionale a vincere due volte consecutivamente la Coppa d’Asia è stata il Giappone nelle edizioni 2000 e 2004. Il Qatar, dunque, potrebbe scrivere una nuova entusiasmante pagina della competizione continentale a cui di certo non arrivava con i favori del pronostico dopo la deludente campagna mondiale durante la quale non è riuscita a collezionare neanche un punto, rimediando tre sconfitte.

Partita ancora una volta nel segno del 27enne Akram Afif, autore dell’assist per il gol dell’1 a 1 qatariota e del gol del momentaneo sorpasso messo a segno poco prima dell’intervallo. Ma a regalare la vittoria alla squadra di casa – dopo che nel secondo tempo l’Iran aveva trovato il gol del 2 a 2 con Jahanbakhsh su rigore – è stato l’altro attaccante, Almoez Ali fin qui sotto tono ma che segna sempre gol pesantissimi.

Il calciatore dell’Al-Duhail sicuramente non ha fatto vedere quanto messo in mostra nell’ultima edizione della Coppa d’Asia quando fu capace di realizzare ben 9 reti ma si è fatto trovare pronto nel momento più importante di tutta la competizione e magari alla fine sarà proprio lui a regalare la coppa al Qatar.

L’Iran – che per un momento aveva assaporato una finale che manca dal lontano 1976 quando si aggiudicò l’edizione di casa battendo per 1 a 0 il Kuwait – esce con più di qualche rammarico, consapevole della forza di una rosa tra le più forti e meglio attrezzate di tutta il roster che non è riuscita però a superare l’ultimo ostacolo che si poteva tra loro e la finalissima. Non sono bastate le giocate di Azmoun e Taremi e l’esperienza internazionale di tanti altri calciatori per garantire al “team melli” l’approdo in una finale che sembra essere diventata maledetta.

Ed allora non ci resta che attendere domenica pomeriggio per scoprire chi si laureerà campione d’Asia, con la certezza che comunque vada sarà stata una coppa d’Asia delle prime volte, ricca di emozioni e che ha visto sovvertito ogni pronostico della prima ora.

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