Campania: Il responsabile nazionale del settore tecnico dell’Aia Matteo Trefoloni, l’internazionale Marco Guida e il mentor and talent nazionale Marcello Ambrosino.
Sono solo alcuni degli esponenti della categoria arbitrale del settore calcio che si sono confrontati con tutti gli arbitri dei campionati campani di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria nel corso del raduno regionale di metà campionato svoltosi nelle sale dell’hotel Poseidon.
Incontri che si sono rilevati un’occasione per confrontarsi con i fischietti e gli assistenti di tutta la regione, parlare con loro dell’andamento della stagione in corso e delle prospettive future.
I direttori di gara sono stati sottoposti anche a sedute atletiche allo stadio Solaro di Ercolano e a quiz tecnici e associativi per testare il grado di preparazione teorica.
“Quello campano – ha detto Trefoloni – rappresenta un movimento importante a livello nazionale, sia per i talenti sfornati in passato sia per quelli presenti attualmente nella massima serie. Un movimento che ci fa dire come esiste una vera e propria scuola campana nel settore arbitrale”.
Con lui presente il componente del comitato nazionale Aia Marcello Affinito, che ha puntato sullo “stato di salute” della categoria: “Che non può che essere definito buono. Dopo alcuni anni di sofferenza, grazie anche ai rappresentanti delle varie sezioni giunti a risultati di valore assoluto, il settore ha fatto registrare un notevole incremento e la Campania si è confermata una delle regioni con il maggior numero di ragazzi pronti a intraprendere questa strada”.
Un appagamento che emerge anche dalle parole del presidente del comitato Aia Campania, Stefano Pagano: “Sono stati giorni importanti, durante i quali sono stati analizzati, anche con l’ausilio di video e test, le varie fasi di una stagione impegnativa ma che dal nostro punto di vista sta regalando anche conferme e belle soddisfazioni”.
Infine, le parole del presidente del comitato campano della Figc, Carmine Zigarelli: “Il confronto è crescita – ha evidenziato – ed è sempre bello poter mettere insieme le diverse componenti del movimento calcistico”.