Asia: Il Qatar vince e raddoppia. Dopo il trionfo nell’edizione giocata nel 2019 negli Emirati Arabi Uniti, la squadra del Golfo torna ad alzare la Coppa Continentale battendo, come nella precedente finale giocata contro il Giappone, con il risultato di 3 a 1, l’avversario di turno che oggi era la sorpresa del torneo, la Giordania.
File rouge delle due vittorie qatariote l’attaccante classe ‘96 Akram Afif: nella finale contro il Giappone segnò su rigore la rete del definitivo 3 a 1, mentre oggi ha realizzato tutti e tre i gol, e tutti su calcio di rigore, per la sua squadra. Afif che, in un colpo solo, regala la vittoria alla sua nazionale, vince il titolo di capocannoniere della Coppa d’Asia con 8 gol in 7 partite, e il titolo di MVP dell’intero torneo. Una giornata che il calciatore difficilmente dimenticherà…
Per la Giordania, che comunque esce a testa altissima da questa competizione, a nulla è servito il gol del momentaneo pareggio siglato da Yazan Al-Naimat, al suo quarto gol nella competizione – che gli vale il terzo gradino del podio nella classifica cannonieri proprio dietro Afif e l’iracheno Aymen Hussein. Al-Naimat che è risultato, anche oggi, il migliore in campo dei suoi confermando quanto di ottimo messo in luce nel corso di tutta questa coppa d’Asia. Calciatore che immaginiamo da oggi possa aspirare ad un salto di qualità nella sua carriera e perché no lasciare l’Al-Ahli di Doha, per cui gioca da tre stagioni, come già successo in precedenza al suo compagno di reparto e numero 10 della Giordania, Mousa al-Tamari che da qualche anno è approdato in Europa, prima sponda Cipro, poi Belgio e da quest’anno in Ligue1 a Montpellier. Staremo a vedere…
Oggi, però, la festa è tutta del Qatar che dopo la cocente delusione del Mondiale giocato in casa nel 2022, quello degli scandali e delle sconfitte, si rifà con gli interessi prima sostituendo la Cina nell’organizzazione dell’evento e poi vincendolo, non da favorita. Qatar che, dunque, vince la sua seconda Coppa d’Asia consecutiva, impresa prima d’ora riuscita solo a nazionali con una tradizione calcistica sicuramente più solida quali Corea del Sud, Arabia Saudita e Giappone, e che punta a quello che è il record assoluto di vittorie consecutive in coppa d’Asia detenuto dall’Iran che vinse le edizioni del ‘68, ‘72 e ‘76.
Per questo ci sarà tempo (la prossima edizione sarà nel 2027 in Arabia Saudita), per i festeggiamenti e le rivendicazioni socio-politiche che generalmente conseguono alla vittoria di questi eventi invece no…
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