Calvizzano: la sua candidatura era nata come una luce di speranza che potesse rompere un sistema politico da troppi anni bloccato su antichi schemi. E in molti ci avevo creduto davvero.
Dopo pochi mesi, però, Oscar Pisani ha dimostrato di essere completamente a suo agio nel palcoscenico politico locale. In poco tempo, infatti, il “rivoluzionario” Pisani è prima passato in Maggioranza per poi ricoprire anche il ruolo di assessore.
A gennaio, le dimissioni ufficialmente presentate per pregressi accordi con il consigliere comunale De Rosa che di fatto subentrava al suo posto.
5 mesi dopo, Pisani rientra in gioco. Da poche ore è ufficialmente tornato al Comune come membro dello staff del Sindaco, dunque come persona di fiducia del primo cittadino.
Un escalation da parte dell’ex candidato sindaco che aveva fondato la sua campagna elettorale mostrandosi come il “nuovo” nel panorama politico cittadino.
Traditi i 1000 elettori che nel 2020 avevano dato fiducia a Oscar Pisani sperando in un reale cambiamento dopo anni di commissariamento. Da qual momento in poi, invece, il Sindaco Pirozzi (del quale non discutiamo l’operato politico) non ha avuto reali oppositori riuscendo a governare senza alcun ostacolo.
Il prossimo anno a Calvizzano si voterà, c’è da attendersi nuovi capovolgimenti di fronte o continuerà la strategia del “volemose bene”?