ROMA – “Dopo oltre un anno di fermo macchina, la ripartenza del turismo, che si allontana di mese in mese, dovrà essere sostenuta e accompagnata a lungo con misure specifiche su credito, fiscalità, lavoro, e con una programmazione adeguata”. Lo dice Luca Patanè, presidente di Confturismo Confcommercio alla luce del sondaggio realizzato con Swg. “Il nuovo ministero del turismo è un grande segnale ma tre mesi per renderlo totalmente operativo sono impensabili, soprattutto ora che il Governo sta intervenendo sul Piano nazionale di ripresa e resilienza approvato a gennaio, che al settore dedica attenzione a dire poco marginale. Siamo a disposizione del ministro e del suo staff con progetti concreti, non chiacchiere, e con una visione del turismo coerente con quanto il Covid ci ha insegnato, soprattutto in tema di trasversalità al resto dell’economia e di elementi su cui puntare per il rilancio, incluse componenti innovative”.