Amalfi: Un blackout ha lasciato la Costiera amalfitana al buio nella serata di ieri, 27 giugno. Da Amalfi a Ravello, da Atrani a Maiori, Minori e Tramonti, case senza illuminazione e turisti, soprattutto stranieri, che cercavano di capire cosa stesse accadendo.
Il caldo eccessivo, e probabilmente anche il sovraccarico causato dalla presenza massiccia di persone in questo periodo dell’anno, ha provocato cinque guasti in successione che hanno mandato in tilt l’intero sistema di approvvigionamento energetico della Costiera Amalfitana. Solo verso mezzanotte, per qualche minuto, è tornata la corrente elettrica. Ma poi è ripiombato il buio. In mattinata i tecnici di E-Distribuzione sono riusciti a riparare alcuni guasti e creare dei bypass che hanno ripristinato i collegamenti. In diverse zone c’è però ancora il blackout: per questo sono stati trasportati in alcuni punti dei generatori di corrente. Ieri sera anche a Napoli, nella zona collinare, per diverse ore c’è stato un blackout che ha interessato le abitazioni di migliaia di persone. Anche in questo caso i guasti sono stati causati dall’eccessivo caldo.
Sono due le power station, ossia grossi gruppi di continuità, con cavi-attrezzo che consentono di fare una sorta di by-pass alle linee elettriche danneggiate, installate a Pogerola, frazione alta di Amalfi, e nel comune di Scala per cercare di limitare i disagi specialmente agli alberghi e ai ristoranti oltre che alle utenze private.
A Tramonti questa mattina la mancanza di energia elettrica ha impedito la produzione casearia. Problemi anche per i panificatori. Dalle 7.30 la situazione sembra essere tornata alla normalità, anche se la situazione resta precaria: la linea di media tensione non riesce a sopportare il caldo e il carico eccessivo dovuto alla crescita della richiesta di energia.