Cronaca

CRONACA. Docente aggredito, CNDDU: “Fermiamo la violenza nelle scuole”

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime sdegno e condanna
assoluta per l’aggressione fisica subita da un docente dell’Istituto Superiore “Romolo Zerboni” di
Torino, avvenuta nella mattinata di qualche giorno fa durante una normale attività didattica.
L’episodio, verificatosi durante una verifica orale, ha visto coinvolti due studenti minorenni: uno ha
colpito l’insegnante con uno schiaffo, mentre l’altro lo ha minacciato. Contemporaneamente, un
terzo alunno avrebbe provocato un principio di incendio all’interno dell’istituto, utilizzando una
bomboletta spray e un accendino.

Si tratta, purtroppo, di una situazione che si inserisce in un contesto già segnato da episodi di
violenza. Lo stesso docente era stato aggredito alcune settimane fa da un altro studente, anch’egli
minorenne. È evidente che siamo di fronte a un fenomeno che non può più essere trattato come caso
isolato, ma che necessita di un intervento immediato, concreto e sistemico.

Il CNDDU condanna con la massima fermezza ogni forma di violenza all’interno degli ambienti
scolastici. Episodi di questo tipo non solo compromettono il diritto allo studio, ma ledono
profondamente la dignità e la sicurezza del personale scolastico, e minano le fondamenta stesse
della scuola come istituzione educativa e democratica. Tali atti, ricordiamo, non possono e non
devono essere minimizzati: si tratta di reati a tutti gli effetti e come tali devono essere trattati.
Alla luce di quanto accaduto, si sollecita con urgenza l’applicazione rigorosa della normativa
vigente in materia di aggressioni contro i pubblici ufficiali e il personale scolastico, come previsto
dal codice penale e dalle linee guida ministeriali. È necessario riaffermare con chiarezza che la
tutela di chi lavora nella scuola non è un’opzione, ma un dovere giuridico e morale da parte dello
Stato.

Il CNDDU ritiene imprescindibile che le istituzioni scolastiche e governative si attivino per
garantire condizioni reali di sicurezza e serenità all’interno delle scuole. Occorre promuovere con
decisione una cultura del rispetto attraverso percorsi strutturati di educazione alla legalità e alla
cittadinanza responsabile. È indispensabile, inoltre, che si apra un confronto nazionale serio e
approfondito sul fenomeno della violenza scolastica, coinvolgendo il Ministero dell’Istruzione, le
rappresentanze sindacali, i dirigenti scolastici, i docenti e le famiglie.
Non può esserci educazione senza rispetto, né scuola senza sicurezza. Ogni aggressione contro un
docente rappresenta un attacco all’intera comunità scolastica e, più in generale, alla convivenza
civile.

Il CNDDU rinnova la propria piena solidarietà al docente aggredito e a tutto il personale
dell’Istituto “Romolo Zerboni”, assicurando il proprio impegno affinché questi episodi non restino
impuniti o dimenticati.

Prof. Romano Pesavento
Presidente CNDDU

Redazione

Recent Posts

MUGNANO. Chiusura Villetta Rodari, Romagnuolo: “Cittadini senza spazi pubblici, amministrazione senza controllo”

Mugnano: A Mugnano chiude un’altra villetta comunale, al momento sequestrata dalla PG. Dopo la chiusura…

3 ore ago

EVENTI. Festival Onde musicali sul Lago d’Iseo

È scattata il 29 maggio a Iseo (Bs) con lo spettacolo di teatro-canzone Storie di…

6 ore ago

EVENTI. Concerto sinfonico dell’Orchestra Scarlatti Junior

Ritorna l’atteso appuntamento sinfonico d’estate con l’Orchestra Scarlatti Junior, nella prestigiosa cornice del Cortile delle…

6 ore ago

ATTUALITÀ. Pace a scuola, CNDDU: “Esponiamo un nastrino della pace accanto alla bandiera italiana nelle scuole italiane”

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime profonda preoccupazione per la drammatica…

7 ore ago

NAPOLI. Emergenza blatte a Secondigliano e Miano, l’allarme dei residenti: “Paura anche di aprire le finestre”

È da giorni che i cittadini di Secondigliano e Miano , in particolare i residenti…

7 ore ago

ATTUALITÀ. Guerra e Palestina: dopo la giornata di mobilitazione a Roma, Yousef Salman ha parlato anche a Bibliopop

Purtroppo, tragicamente, - molti di voi l’avranno già appreso nella notte - la guerra in…

18 ore ago