Giada Zanola era con ogni probabilità ancora viva quando il suo ex compagno Andrea Favero l’ha gettata dal cavalcavia dell’autostrada A4, a Vigonza (Padova).

Il risultato, secondo quanto si è appreso, è emerso dall’autopsia svolta dal professor Claudio Terranova, su richiesta del sostituto procuratore di Padova Giorgio Falcone.
Dall’esame, svolto nella giornata di ieri, non sarebbero stati evidenziati segni di strangolamento, o ferite di arma da taglio sul corpo della donna.

È comunque possibile che Favero l’abbia tramortita per riuscire a sollevarne il corpo oltre la ringhiera del manufatto, che in quel punto misura circa due metri.

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