Un episodio sconvolgente ha avuto luogo all’Aeroporto Internazionale di Florianópolis, in Brasile, dove un passeggero ha deciso di abbandonare un cucciolo di cane di tre mesi dopo il rifiuto della compagnia aerea di farlo salire a bordo. L’uomo, apprendiamo dal sito Greenme.it, impossibilitato a viaggiare con l’animale perché la gabbia di trasporto non rispettava le norme previste, ha lasciato il cucciolo nel parcheggio, nascosto tra due auto, e ha proseguito il suo viaggio verso Brasília.
L’abbandono ripreso dalle telecamere
Le immagini delle telecamere di sicurezza hanno ripreso chiaramente il momento in cui il passeggero si è allontanato lasciando il cane chiuso nel trasportino. Poco dopo, un dipendente della società che gestisce lo scalo, la Floripa Airport, ha trovato l’animale e allertato le autorità. La segnalazione è arrivata alla Delegacia de Proteção ao Turista e, grazie alla collaborazione con la polizia del Distretto Federale, il passeggero è stato fermato appena atterrato a Brasília.
L’arresto e le conseguenze legali
Il sospetto è stato arrestato in flagrante con l’accusa di maltrattamento di animali, una fattispecie che in Brasile prevede pene fino a cinque anni di reclusione e una multa. Durante l’interrogatorio, l’uomo ha cercato di giustificarsi dichiarando di non conoscere le dimensioni corrette del trasportino e di non poter pagare il supplemento richiesto dalla compagnia aerea. Tuttavia la legge non lascia margini di errori: l’abbandono di animali domestici è un reato grave e non può essere giustificato in alcun modo.
Il lieto fine per il cucciolo
Se la vicenda mette in luce la crudeltà del gesto, almeno il finale è positivo. Il cane, inizialmente chiamato Bob e adottato solo due mesi prima dal suo vecchio proprietario, è stato preso in affido da un dipendente dell’aeroporto, che ha deciso di offrirgli una nuova vita e lo ha ribattezzato Zurich. Oggi il cucciolo è al sicuro ed amato per davvero e questa storia di abbandono si è trasformata in una di rinascita.