Roma: 29 arrestati, 158 indagati e 77.168 persone controllate: è questo il bilancio dell’attività, nell’ultima settimana, della Polizia Ferroviaria. 3.988 le pattuglie impegnate in stazione e 685 a bordo di oltre 1.438 treni. 210 i servizi antiborseggio e 199 le sanzioni elevate. 21 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 34 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.
Controlli intensificati anche grazie all’operazione “Oro Rosso”, organizzata il 3 marzo scorso su tutto il territorio nazionale per il contrasto al fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. L’attività ha visto l’impiego complessivo di 616 operatori e si è tradotta in circa 1.824 persone controllate, 3 persone indagate, 307 controlli ai rottamai, oltre 3 tonnellate di rame recuperato di provenienza illecita, 127 servizi di pattugliamento lungo linea e 60 su strada.
In particolare, gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Milano hanno arrestato tre cittadini albanesi, due uomini e una donna, per possesso di oltre 5 kg di eroina, mezzo kg di cocaina e 20.000 in contanti. Durante un servizio di vigilanza una pattuglia Polfer ha controllato un’auto sospetta con a bordo una coppia di cittadini albanesi. A seguito del controllo dell’auto i due stranieri sono stati trovati in possesso di circa 1 kg di eroina. I poliziotti hanno perquisito l’abitazione da cui i due erano stati visti uscire e, nell’appartamento che era abitato da un altro cittadino albanese, sono stati trovati oltre 4 kg di eroina, circa mezzo chilo di cocaina, circa 20.000 euro in contanti, bilancini di precisione, circa 8 kg di sostanze da taglio, materiale per confezionamento e diversi telefoni cellulari.
Uno straniero di 39 anni è stato arrestato dalla Polizia Ferroviaria di Milano, perché ricercato per una serie di furti. La pattuglia, durante i servizi di controllo ai treni provenienti dalla Francia, nella stazione di Milano Porta Garibaldi, ha notato l’uomo per il suo atteggiamento sospetto. Fermato e controllato dai poliziotti, è emerso che era ricercato in base ad un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano a seguito di condanna a 1 anno e 4 mesi di reclusione.
Durante l’operazione “Oro Rosso” la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer per il Lazio ha denunciato un italiano di 65 anni per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata ed ha proceduto al sequestro di 3 tonnellate di rame detenuto senza la documentazione e senza nessuna autorizzazione a trattare quel materiale.
Gli agenti della Sezione Polizia Ferroviaria di Foggia, hanno proceduto, in agro di Cerignola (FG), al controllo di una ditta di autoricambi. Gli agenti hanno constatato che alcuni dispositivi, ad esempio i meccanismi di chiusura centralizzata delle autovetture, non erano perfettamente funzionanti e, insospettiti, hanno effettuato un controllo capillare di tutto il sito. All’interno di un capannone, è stata notata la presenza di un’autovettura con targhe rimosse e priva dei quattro sportelli. Durante le verifiche, è stato individuato un dissuasore di segnali radio, c.d. “jammer”, ancora attivo, che di fatto ha ostacolato l’utilizzo delle apparecchiature tecnologiche del personale operante. Dagli accertamenti è emerso che l’auto è risultata essere stata rubata lo scorso 2 marzo a Pescara. E’ stato anche individuato un autocarro, munito di gancio di traino, apposto abusivamente, utilizzato presumibilmente per il trasporto dell’auto trafugata. Al termine dell’attività l’autovettura, l’autocarro e tutto il materiale utilizzato per l’esecuzione del reato, sono stati sequestrati ed il titolare dell’attività, un quarantaseienne della provincia di Foggia, denunciato per il reato di riciclaggio.
A lieto fine la vicenda di una ventenne che gli agenti della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Civitavecchia, impegnati nei controlli lungo la linea ferroviaria, hanno rintracciato nella stazione di S. Marinella. Mentre i poliziotti procedevano nei controlli, la Centrale Operativa del Compartimento Polfer ha diramato la segnalazione di ricerca della ventenne che si era allontanata dal proprio domicilio di Roma con intenti suicidi. I poliziotti l’hanno trovata e le hanno parlato, dissuadendola dal compiere l’insano gesto. La ragazza è stata ricoverata presso una struttura ospedaliera della capitale, dove è stata raggiunta dai genitori, residenti a Bari.