Soddisfazione per gli obiettivi raggiunti nel 2025, a 80 anni esatti
dalla fondazione, ma anche entusiasmo per raggiungerne di nuovi nei prossimi 12 mesi. Questo lo
spirito che ha animato il tradizionale “Christmas Party” di Manageritalia Campania, associazione
che rappresenta oltre il 70 per cento dei dirigenti del settore terziario regionale.
Una serata di musica e di festa, nella suggestiva cornice del Rosolino Club sul Lungomare, ma
anche un’occasione di analisi interna, di confronto e di proposte concrete da indirizzare agli attori del
contesto politico, sociale, economico e produttivo.

“Quest’anno il numero dei nostri iscritti ha superato quota 700, e ne siamo davvero soddisfatti”, ha
dichiarato il presidente di Manageritalia Campania Ciro Turiello. “Inoltre, per la terza volta negli
ultimi dieci anni, Napoli ha avuto il piacere di ospitare l’assemblea nazionale, dove sono scesi da
tutt’Italia oltre 200 manager del commercio, del terziario, del turismo, dell’innovazione digitale. Il
territorio, negli ultimi quattro anni, ha avuto uno sviluppo del PIL soprattutto per quanto riguarda i
settori che noi rappresentiamo, e credo che la nostra componente manageriale ha dato una fortissima
contribuzione a questo sviluppo. Le preoccupazioni ci sono sempre, anzi ci devono essere per aiutarci
ad affrontare il percorso che abbiamo davanti”, continua Turiello. “La prima, è legata al fortissimo
strumento che abbiamo avuto in questi anni, ovvero il PNRR, ma che nel 2026 si esaurirà. Credo nella
potenzialità della ZES Unica, che pure ha dato un impulso molto forte per lo sviluppo di tante aree di
Napoli, ma anche della Campania, e dell’intero Mezzogiorno. Nella nostra regione, inoltre, rimaniamo
sotto la media nazionale per occupazione totale, occupazione giovanile, occupazione
femminile e retribuzioni. Pensiamo, tuttavia, di essere forti e competenti per affrontare queste sfide,
ponendo al centro della nostra interlocuzione il tema delle competenze, e mettendo il nostro bagaglio
esperienziale a disposizione dell’intero gruppo amministrazione pubblica, che è la più grande azienda
del nostro territorio”.

Guido Carella, Past President di Manageritalia e attuale Presidente di Manageritalia Servizi ha
sottolineato come “il Sud è penalizzato da una presenza manageriale più bassa, più scarsa
rispetto al resto d’Italia. Stiamo però facendo tantissimo per incrementare la presenza e la cultura
manageriale, e i risultati al Sud si stanno concretizzando, soprattutto qui in Campania”. Carella ricorda
poi che quest’anno “Manageritalia ha approvato in anticipo il nuovo contratto collettivo nazionale di
lavoro, individuando anche questa volta tematiche come la genitorialità, l’invecchiamento attivo e le
politiche attive. L’obiettivo dell’81° anno è portare a consolidamento queste nuove frontiere”.

Su queste basi, pertanto, Manageritalia Campania vuole delineare un percorso di più forte
sinergia con le istituzioni, a tutti i livelli. Significative in questo senso le presenze di Teresa
Armato, Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, di Enza Amato,
Presidente del Consiglio Comunale di Napoli, e dei consiglieri comunali Gennaro Acampora e
Mariagrazia Vitelli.
Armato ha sottolineato il rapporto molto positivo e proficuo dell’amministrazione partenopea con
Manageritalia Campania: “Manageritalia raccoglie iscritti fra i migliori manager e le migliori
competenze professionali di questa città, ed è, quindi, un punto di riferimento per qualsiasi azione di
sviluppo si voglia fare a Napoli, oggi vera capitale del turismo. Con il turismo cresce anche il
commercio, e dunque le attività produttive ad esso legate. C’è bisogno, quindi, di una figura
manageriale, una grande competenza professionale e indispensabile, perché la crescita sia basata
sulla qualità. In questa direzione, Manageritalia svolge una funzione indispensabile”.
Per Amato l’associazione guidata da Turiello rappresenta “sicuramente uno dei profili più importanti
per il buon rendimento, l’efficacia e l’efficienza di un’amministrazione. Su questo, come
amministrazione comunale, abbiamo impegnato tantissime risorse, e abbiamo fatto, nel primo anno e
mezzo di consiliatura, un importante concorso per rendere più solida anche la macchina
amministrativa sotto il profilo dirigenziale. Questo evento fa il paio con l’importanza dei profili nella
pubblica amministrazione e le funzioni apicali”.

Come ogni anno, infine, si conferma la volontà di Manageritalia Campania nell’aderire a iniziative
di grande impatto filantropico, sociale e culturale sul territorio, attraverso le donazioni dei suoi
associati.
Importante in questo senso il sostegno ad alcuni importanti progetti della Fondazione
“Famiglia di Maria”, prima comunità energetica e solidale d’Italia, centro diurno polifunzionale per
minori e sede di laboratori di educativa territoriale, attiva nel complesso territorio di San Giovanni a
Teduccio e Napoli Est in favore dei minori e delle famiglie con forti disagi socio-economici. “La
collaborazione con Manageritalia Campania nasce da una connessione sentimentale e da una carta di
valori che ci appartiene – spiega la Presidente Anna Riccardi –Uso il plurale perché ovviamente io
non rappresento solo me stessa, ma l’intera comunità della Fondazione Famiglia di Maria che
presiede a Napoli”. Con la donazione “metteremo in sicurezza una parte della nostra struttura, che è
un ex orfanotrofio dell’Ottocento. Perché i bambini devono stare in luoghi sicuri: l’apprendimento e lo
stare bene necessitano anche di bellezza, ma soprattutto di sicurezza”.

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