Napoli: Una delegazione di infermieri dell’Azienda dei Colli e in particolare del CTO (che proprio ieri e diventato presidio COVID19 ), sono stati ricevuti dalla Consigliera Regionale Flora Beneduce, componente della Commissione Sanità, per esporre tutte le loro difficoltà e che non vogliono aggiungere al danno di essere in prima linea anche la beffa di mettere a rischio la salute dei loro cari – “Non è pensabile che medici, infermieri, operatori socio sanitari in prima linea tornino a fine turno a casa con l’atroce sospetto di essere positivi e contagiare i propri cari. Il sistema sanitario regionale non riesce a fornire il riscontro dei tamponi in tempi brevi ma almeno si adoperi per ricercare e mettere a disposizione strutture per accogliere questi autentici eroi della nostra sanità che rischiano la propria vita per la società ma che almeno vorrebbero, legittimamente, preservare i loro figli, i loro genitori anziani, i loro congiunti dal virus”.

Questo quanto afferma Flora Beneduce, che continua ;
Rivolgo un appello al presidente della Regione De Luca, affinché si faccia promotore di un’interlocuzione con le associazioni alberghiere o con i sindacati dei Bed and Breakfast al fine di stipulare protocolli d’intesa e mettere a disposizione del personale sanitario che ne faccia richiesta, per esigenze operative inderogabili e per ragioni di tutela, strutture deputate ad ospitare chi è in prima linea nei nostri ospedali”.
Certi ritmi e certi rischi – conclude la consigliera azzurra – non sono più sostenibili. I turni sono diventati infiniti per i nostri operatori ma loro non si risparmiano. Lo Stato però faccia la sua parte fino in fondo, fornendo tutte le garanzie idonee a far proseguire in sicurezza e serenamente il lavoro dei nostri medici, infermieri ed operatori sanitari.

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