EVENTI. Torna il Fantasy Day dal 6 giugno a San Giorgio a Cremano

Si terrà a Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 6, 7 e 8 giugno, dalle 10 alle 22, il Fantasy Day, Festival del Fantastico arrivato alla sua 18esima edizione e organizzato dall’Associazione Culturale Altanur (nata a Napoli nel 1997).

Il pubblico, annunciano gli organizzatori, “incontrerà ancora una volta i cosplayer, le crew di K-pop, gli influencer, assisterà alla gara Kpop, potrà partecipare ai giochi giganti, ai videogames, alla challenge di disegno, ai talk e ai laboratori creativi dedicati a grandi e piccoli”.

Protagonisti, infatti, sono gli artisti e le associazioni del settore fantastico. I temi di quest’anno sono Sogno, Destino, Passione, molto cari agli organizzatori che. si afferma, “continuano a perseguire il loro sogno di fare cultura attraverso il gioco e la condivisione”.
L’ingresso, si fa sapere, quest’anno prevede “un contributo associativo di 5 euro che per i bambini dai 4 ai 12 anni diventa di 2.50 euro, mentre per i bambini da 0 a 4 anni e per le persone con disabilità è gratuito. Particolare attenzione è riservata alle famiglie: 2 adulti + 2 bambini dai 4 ai 12 anni potranno dare un contributo totale di 13 euro. Previsto anche un contributo di 12 euro per chi vorrà partecipare tutti e tre i giorni. Questo contributo servirà a sostenere la cultura e a migliorare ulteriormente l’offerta delle attività che il Fantasy Day propone da sempre”.
Nuova sarà l’Area Celtica con un programma in cui spiccano la rievocazione del Beltane con il colorato Palo di Maggio e le fantastiche promesse di matrimonio celtico celebrate da Monica Zunica, scrittrice fantasy e membro dell’Obod (organizzazione diffusa in tutto il mondo che raccoglie coloro che amano la natura e desiderano accostarsi alla saggezza e alle antiche tradizioni dei popoli celtici). “L’area Asian – si mette ancora in evidenza – sarà molto più ricca ed articolata per poter incontrare i gusti di tutti gli appassionati della cultura orientale e dei manga”. Attese le attività dell’Area K-Pop, dell’Area Cosplay e dell’Area LARP (Giochi di Ruolo dal Vivo) nonché quelle dell’Area GAMES e GdT (Giochi da Tavolo).
Particole sarà, inoltre, l’area dedicata al mondo de ‘I Lazahar’ che si ispirerà al libro omonimo scritto da Maria Germano e Giuseppe Buonaguro, Douglas edizioni, che sarà presentato il 6 giugno. L’obiettivo dei due autori è “mettere in luce l’anima alchemica ed esoterica della città di Napoli e per questo motivo saranno attivati una serie di laboratori interattivi con esperti come quelli sui tarocchi, sugli oracoli, sui mandala”.
Diveris gli ospiti, tra cui Marco Merrino, youtuber iconico e originale, Yoshiko Watanabe, autrice di fumetti e animatrice (Kimba – Il Leone Bianco), Andrea Dentuto, mangaka (Lupin III), Giulia Franceschetti, doppiatrice di serie TV (Hazbin Hotel).
Gli appassionati del Fantastico troveranno altre zone tematiche dedicate alle loro passioni: Area Cosplay, Area Kpop, Area Videogames, Area LARP, Area Games e GdT, Area Incontri, Area Live Painting, Area Kids, Area Autori/Editori e naturalmente l’Area dedicata al Fantasy Day Film Festival. Da segnalare, infine, la collaborazione del Fantasy Day Film Festival con Il Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli che sostiene gli scopi del Festival per la sua valenza socio-culturale. Sabato 7 giugno, infatti, è in programma un talk dedicato alla figura storica, leggendaria e cinematografica del principe Vlad III che muoverà le mosse dalle ricerche nell’ambito del progetto europeo sulla figura del famoso principe. L’incontro, moderato da Giuseppe Reale (direttore del Complesso Monumentale di S. Maria La Nova), vedrà interventi di Syusy Blady (conduttrice Tv), Andrei Chiriac (regista romeno di ‘Egregora’), Mircea Cosma (storico e ricercatore romeno), Costin Bolgiu (uno dei partecipanti al progetto europeo su Vlad III), Claudio Falco (sceneggiatore di Dampyr), Valentina Ferranti (antropologa), Felice Turturiello (scrittore). “Le ricerche storiche sulla figura del principe pongono, d’altra parte, questo monumentale scrigno del Centro storico di Napoli in dialogo anche con le opere cinematografiche del genere fantasy” conclude la nota.