Mugnano: i social network, si sa, sono sempre più un mezzo di denuncia. Ma quando il tema è quello della dignità umana e del lavoro, crediamo sia il caso di dare il giusto risalto alla notizia.
Una giovane cittadina di Mugnano, infatti, ha denunciato pubblicamente una proposta di lavoro ricevuta tramite whatsapp, condividendo lo screenshot della conversazione su un gruppo Facebook cittadino.
“Buongiorno Mugnano – Si legge – Sono una giovane di 33 anni che ha deciso di restare nel paesino dove è cresciuta, per tanti motivi e nonostante tutto.
Qui ho studiato, lavoricchiato e lavorato, lavoro attualmente e anche se non sono totalmente soddisfatta, continuo a non mollare e a darmi da fare, perché non c’è altro che possa fare per migliorarmi. Con quello che guadagno, dopo vari tentativi e una vita privata amorosa un po’ turbolenta, non riesco a permettermi una vera casa e sono costretta a vivere con i miei genitori, i quali amo e ai quali devo tutto, perché per i tempi difficili in cui tutti viviamo, io almeno ho prima di tutto una buonissima salute, un tetto sulla testa e un piatto caldo sulla tavola, e non ho bisogno di preoccuparmi di nulla.
Se questa mattina mi alzo dal letto, per inerzia, se comincio un’altra settimana, e mi porto dentro questa sensazione di frustrazione mista alla consapevolezza di aver fallito e di raccoglierne i frutti, ma se nonostante tutto sorrido e vado avanti, se cerco di rimuovere dal mio cervello pensieri negativi relativi al fatto che sto sprecando la mia vita e i miei anni migliori, almeno smettete di offendere la mia persona con tali proposte.
Pure il disgusto ha un limite.
Grazie Mugnano, grazie alle autorità competenti che ci garantiscono tutto ciò, grazie davvero a tutti.
Semmai dovessi avere un figlio, tra l’età che avanza e le sicurezze economiche scarse, sarò io a metterlo su aereo per lasciare tutto questo schifo appena possibile.
Buon inizio di settimana a tutti”.
