L’ Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo (A.I.A.C.E.) solleva ancora una volta la questione della disparità tra pensionati e lavoratori riguardo al minimo impignorabile. Attualmente, i pensionati godono di un minimo impignorabile di 1000 euro, mentre i lavoratori dipendenti non hanno la stessa protezione. Questa disparità è considerata ingiusta, soprattutto in un momento di crisi economica che colpisce duramente molti lavoratori.
A.I.A.C.E. chiede nuovamente un intervento urgente da parte del governo e dei sindacati per garantire che anche i lavoratori dipendenti abbiano un minimo impignorabile di 1000 euro, come i pensionati. Come associazione, invitiamo ancora una volta i sindacati, e in primis la triplice CGIL, CISL e UIL, a unirsi nella protesta per questa causa a tutela dei lavoratori e quindi dei consumatori. A.I.A.C.E. chiede interventi urgenti anche a tutta la politica nazionale e risposte verso una disparità senza precedenti.
A.I.A.C.E. rimane impegnata a difendere i diritti in questo caso dei lavoratori che sono da considerarsi consumatori e invita le istituzioni a prendere provvedimenti immediati per risolvere questa ingiustizia. La richiesta è chiara: parità di trattamento per tutti, indipendentemente dal loro status lavorativo.
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Dirigente Nazionale
A.I.A.C.E ( Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo)
Dott.Niccolo’ Francesconi