La Confederazione Sindacale Europea Lavoratori e Pensionati – Umbria,
per voce del commissario regionale Niccolò Francesconi, lancia un
appello urgente per il rinnovo dei contratti integrativi nel settore
della vigilanza privata, con particolare attenzione alla provincia di
Terni.
La richiesta nasce da una situazione di evidente squilibrio: le Guardie
Giurate di Terni non godono né dei buoni pasto né di un contratto
integrativo aggiornato, fermo da anni. Al contrario, i colleghi della
provincia di Perugia beneficiano di condizioni migliorative.
Questa disparità solleva interrogativi fondamentali:
Perché in alcune province le Guardie Giurate hanno diritto ai buoni
pasto, mentre in altre no?
Come si giustifica una tale differenza di trattamento tra lavoratori
dello stesso settore?
Per superare questa situazione, la Confederazione Sindacale Europea
Lavoratori e Pensionati in Umbria
propone di abbandonare il modello dei contratti integrativi provinciali,
e di adottare un accordo integrativo unico a livello regionale.
L’obiettivo è garantire equità, dignità e diritti uniformi a tutti
gli operatori della vigilanza privata in Umbria.
La Confederazione invita tutte le sigle sindacali più rappresentative
della vigilanza privata a intervenire con urgenza per avviare un tavolo
di confronto e giungere alla stipula di un nuovo contratto integrativo
regionale nel minor tempo possibile a tutela di tutte le Guardie Giurate
in Umbria
Commissario Regionale Umbria
Confederazione Sindacale Europea Lavoratori e Pensionati
Dott. Niccolo’ Francesconi