“La tragedia che si è consumata a Biandrate costata la vita ad Adil Belakhdim 37enne
sindacalista di SI Cobas investito ed ucciso mentre combatteva al fianco dei
lavoratori di un supermercato Lidl contro lo sfruttamento, non può non far riflettere
sulle devastanti conseguenze che l’articolo 177 produrrà, precarizzando di fatto
moltissimi settori della nostra economia”. È questo il pensiero di Michele Polizzi
Segretario Nazionale dell’UGL Chimici Energia che rivolge un appello alla politica:
“Tutti i partiti – sostiene Polizzi – si dicono contrari alla precarizzazione del mondo
del lavoro ma, di fatto, con l’articolo 177, stanno creando i presupposti per un
precariato diffuso nei servizi pubblici, elettricità, acqua e gas. Nessuno però, oltre
alle parole e ai buoni propositi, sta facendo nulla per cambiare una situazione che
diverrà insostenibile per centinaia di migliaia di famiglie italiane”. L’articolo 177
obbliga le imprese titolari di concessioni di esternalizzare l’80% delle proprie attività.
Questo produrrà gare d’appalto al ribasso da parte delle aziende interessate e di
conseguenza, contratti precari sempre meno remunerativi: “Ecco il motivo per il
quale sono sempre di più i lavoratori precari costretti a scendere in piazza e
manifestare le proprie preoccupazioni. La tragedia del sindacalista di SI Cobas, per il
quale l’UGL Chimici Energia esprime profondo cordoglio, sia da monito per la politica
e non passi invano”.

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