L ‘ Angpg col Presidente Giuseppe Alviti l USMIA col comandante Antonio GALDI stipulano protocollo di intesa grazie all’ Ivp Prestige del dott Domenico Vergara grazie al quale apre le porte a processi più rapidi di ricollocazione per i volontari congedati dell’Esercito senza demerito all’interno del circuito lavorativo della vigilanza e sicurezza privata, soprattutto per mansioni altamente specializzate.
L’accordo, sottoscritto , si inquadra nel progetto “sbocchi occupazionali” dedicato a Militari di truppa, Volontari in servizio permanente e Ufficiali in ferma prefissata delle Forze Armate Italiane congedati senza demerito, che si esprime in un ventaglio di iniziative volte ad elevare il grado di occupabilità dei Militari congedati attraverso attività di matching fra domanda e offerta di lavoro, riserva dei posti nei concorsi pubblici, attività di orientamento professionale ed opportunità formative.
“E’ un lavoro silenzioso quello delle forze armate, che diventa visibile solo in costanza di emergenze (terrorismo, calamità naturali, di recente la pandemia), quando i media allargano lo zoom sul nostro comparto” – ha ricordato il Gen. Castellano. Aggiungendo che, nonostante l’implementazione della Legge 244/2012 sembri ancora remota, allo stato le unità dell’Esercito sono destinate a ridursi ad 89.400 entro fine 2024. Il tema della ricollocazione si pone quindi in primissimo piano. In questo scenario, professionalità e disciplina sono le caratteristiche dell’Esercito più spendibili in un settore privato che ha fame di qualificazione e necessità di impiego da soddisfare con assolute garanzie di serietà e rapidità.
“Si tratta di caratteristiche fondamentali soprattutto per le candidature a servizi ad alta specializzazione, come quelli del dm 154/09che la legge delega alle guardie giurate.
Propedeutico a qualunque processo di ricollocamento dei Congedati è però il Decreto Formazione, a tutt’oggi in fase di colpevole gestazione, che detterà le regole della professionalizzazione per il comparto sicurezza e vigilanza privata.
L’accordo rappresenta un esempio tangibile di proficuo partenariato pubblico/privato nel comparto sicurezza, ha concluso il Presidente Angpg Giuseppe Alviti .
Comunicato stampa Giuseppe Alviti