Italia: Ripensavo alla scorsa campagna elettorale e al grande equivoco chiamato Liberi e Uguali (LeU), che col 3,4% elesse 14 deputati e 4 senatori. Un soggetto che doveva “riunire la sinistra”, ma che dopo neppure un anno si arrestò, restando formalmente solo come gruppo parlamentare e nei “sottopancia” dei Tg.
Sapete come sono collocati alle elezioni 2022 questi parlamentari?
Dei 4 senatori eletti nel 2018 (Grasso, Errani, De Petris e Laforgia) nessuno è oggi ricandidato, un quinto entrato alle suppletive 2020 (Ruotolo) è candidato uninominale col PD.
Dei 14 deputati: solo uno sarà con SI-Verdi (Fratoianni), quattro non sono ricandidati (Bersani, Fassina, Federico Conte e Timbro) e sette saranno candidati col PD fra lista e uninominali di coalizione (Boldrini, Speranza, Fornaro, Stumpo, Palazzotto, Pastorino e Muroni).
Una sarà candidata con Azione-Italia Viva (Occhionero) e una, pur fuori dalle liste, appoggia espressamente Forza Italia (Rostan).
Quando qualcuno si domanda come mai il popolo che soffre non guarda più alla “sinistra”, fategli leggere questo quadretto.”